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Egnater...che mostri!


Cut

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Probabilmente il nome non vi è nuovo, in ogni caso, sto parlando di una marca di amplificatori, derivata da casa Mesa ad opera di un ingegnere che ha deciso di separarsi e mettersi in proprio...Bruce Egnater =D>

 

Giusto l'altro giorno m'è capitato di provare la testata più piccola, da 20Watts, interamente valvolare...avevo una razorback con il Duncan SH13 Dime, beh che dire, la botta è spaventosa, un suon pieno e definito...veramente un signor amplificatore [love]

 

Se già con un 20 watts c'è da sbavare di brutto, non immagino cosa potrebbe succedere con la testatona da 100...che si presenta come una vera arma da guerra, con 4 canali indipendenti, gestibili singolarmente con la potenza (100/50/20, e per di più dimezzabile...quindi è più che pensabile suonarlo anche in camera con 10 watt!! [woot] )

 

Il contro, almeno qui, è il prezzo...essì decisamente una martellata, quando ho chiesto il prezzo della 20 e mi sono sentito dire 800€ sono rimasto abbastanza agghiacciato [scared] ...ok è valvolare, bella, tutto quel che vuoi, però sticazzi [crying]

Ieri vado su ebay, controllo giusto per fare un raffronto e me lo trovo a 450$ [glare]

E la testatona belva da 100, a 850$ usata ex demo...bah va bene costi d'importazione e tutto quel che volete, ma com'è possibile che li sparino così alle stelle?! [angry]

In estremis si chiederà l'intercessione di qualche anima pia/parente che va in USA [-o<

 

E voi che dite? li avete provati/sentiti ancora? [wink]

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Purtroppo l'importazione prima e la distribuzione poi (senza contare l'iva) innalzano e non poco il costo di un ampli.

Se poi questo è anche di pregevole fattura e quindi non economico di base il botto è presto fatto.

 

Io ho seguito da vicino il "distacco" di Brunetti dal distributore italiano Backline e la sola eliminazione di questo intermediario (in questo caso non c'era chiaramente l'importatore) ha portato ad un crollo di quasi il 25% del prezzo di vendita nei negozi... a parità di qualità perchè gli ampli sono sempre gli stessi... rendendoli immediatamente competitivi con tanti altri prodotti realizzati in catena di montaggio.

 

Quindi come vedi buona parte di quel che si paga non ha nulla a che vedere con la qualità o il costo industriale del prodotto... un pò come avviene per qualsiasi altro prodotto sul mercato, dalle scarpe ai televisori. [sneaky]

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Anzitutto quotone per Giacap [wink]

 

Riguardo agli Egnater... conosco la 20, e non mi sembra nulla di più che un buon ampli di fascia economica [rolleyes]

 

Però sugli ampli, una volta che si sa cosa si acquista e si presta la dovuta attenzione alle forme di graranzia del prodotto, direi che si può "rischiare" l'acquisto online.

 

Il 20 watt in questione, ad esempio è presente qui, dove mi servo con frequenza senza aver mai avuto problemi.

Sono rapidi, puntuali e soprattutto per qualsiasi problema.... stanno in Italia.

 

Il prezzo mi sembra decisamente buono... no? [biggrin]

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Guarda, io sono incuriositissimo dalla Rebel-20, che poi credo sia la testata che hai provato tu in negozio...purtroppo quando avevo cercato non l'avevo trovata da nessuna parte.

A me servirebbe un valvolare di non troppa potenza, diciamo tra i 20 e i 30 watt massimo, e questo piccolino della Egnater è tra i primi della lista. Anche perché non costa tanto (in Germania credo stia sui 550 o qualcosa del genere) e ha un pot continuo che permette di variare la potenza da uscita da 1 a 20 watt, con in più lo switch per utilizzare 6v6 o EL84. Con che chitarra lo hai testato?

 

EDIT: @arch, quindi secondo te non è un prodotto di grande livello?

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Direi di no... però è un prodotto che vale tutti i soldi che costa ( se pagato il giusto)... e non è poco [smile]

 

Sono d'accordo che non sia poco :)

Se posso andare un attimo OT, ritieni che in quella fascia di prezzo l'HT-20 della Blackstar sia paragonabile come qualità? O conviene risparmiare di più e portarsi a casa un Blackstar Artisan (quelli handwired, se ho capito bene) o magari i piccolini di casa Marshall (1974x e 2061x)?

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Mah... I Blackstar di cui parli non li conosco abbastanza da potermi esprimere... [rolleyes]

 

Riguardo ai due Marshall.... sono due begli ampli, di fascia media.

Siamo già su un altro livello... sempre che in un ampli, a prescindere dalle caratteristiche timbriche, tu vada cercando quello che cerco io:

risposta al tocco e dinamica da vendere!!!!

 

Siamo ben lontani da questa marea di "amplificatorini con le valvoline" [biggrin] che hanno ultimamente invaso il mercato, che dei buoni valvolari hanno appunto solo le valvole, che suonano schiacciati pure se vai di fingerpicking... e che hanno trasformatori che ammazzarebbero pure la voce della '59 di Gary Moore.... [glare]

 

I Marshall sono entrambi molto caratterizzati e con poca varietà timbrica (questo per me è un pregio) nell'ambito della quale però non ce n'è per nessuno.

Secondo me gradiscono, se non addirittura pretendono una Les Paul o quantomeno gli humbucker, e sono indirizzati verso un sano rock, genuino e senza fronzoli.

Vanno presi per quel che sono.... senza pensare a effetti o pedali che potrebbero solo rovinare la loro bella voce.

 

Il 2061 è dei due il più puro, il più ascetico... :D e fa della semplicità il suo forte, con uno schema portato all'essenziale

Infatti ha un pre con solo due ecc83 (12ax7), una sezione finale (El84) con rettifica a stato solido che lo rende più ruvido e pronto rispetto al 1974; riporta i transienti dinamici in modo eccellente.

Un ampli, una chitarra ... un suono... ma CHE SUONO!!!!

 

Il 1974 è anch'esso notevole, leggermente più morbido (3 valvole nel pre e rettifica valvolare) monta il cono che deve montare (greenback m12/25) [smile] ; accetta con meno riluttanza altre chitarre, ed ha una vocazione più "blues" rispetto al cugino.

 

Belli... ma devi provarli!!!!

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Wow grazie davvero, non pretendevo una mini-recensione... [biggrin]

Comunque è esattamente quello che cerco, una situazione in cui possa suonare il più "puro" possibile...chitarra-cavo-ampli e pochissimo altro, cercando di giocare al massimo sulle dinamiche della mano destra. Non che ne sia capace, ma è senza dubbio quello che sento il "mio" setup ideale. Al massimo potrei aggiungere un delay o un wah, credo nient'altro.

Sul fatto che debba provarli, non ci piove [thumbup] Però vedi, avere qualche parere aiuta a semplificare la scelta e si va a provare meno cose in maniera più approfondita!

 

Comunque fine OT, aspettiamo di sapere di più sull'argomento del topic [tongue]

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Mah... I Blackstar di cui parli non li conosco abbastanza da potermi esprimere... [rolleyes]

 

Riguardo ai due Marshall.... sono due begli ampli, di fascia media.

Siamo già su un altro livello... sempre che in un ampli, a prescindere dalle caratteristiche timbriche, tu vada cercando quello che cerco io:

risposta al tocco e dinamica da vendere!!!!

 

Siamo ben lontani da questa marea di "amplificatorini con le valvoline" [biggrin] che hanno ultimamente invaso il mercato, che dei buoni valvolari hanno appunto solo le valvole, che suonano schiacciati pure se vai di fingerpicking... e che hanno trasformatori che ammazzarebbero pure la voce della '59 di Gary Moore.... [glare]

 

I Marshall sono entrambi molto caratterizzati e con poca varietà timbrica (questo per me è un pregio) nell'ambito della quale però non ce n'è per nessuno.

Secondo me gradiscono, se non addirittura pretendono una Les Paul o quantomeno gli humbucker, e sono indirizzati verso un sano rock, genuino e senza fronzoli.

Vanno presi per quel che sono.... senza pensare a effetti o pedali che potrebbero solo rovinare la loro bella voce.

 

Il 2061 è dei due il più puro, il più ascetico... :D e fa della semplicità il suo forte, con uno schema portato all'essenziale

Infatti ha un pre con solo due ecc83 (12ax7), una sezione finale (El84) con rettifica a stato solido che lo rende più ruvido e pronto rispetto al 1974; riporta i transienti dinamici in modo eccellente.

Un ampli, una chitarra ... un suono... ma CHE SUONO!!!!

 

Il 1974 è anch'esso notevole, leggermente più morbido (3 valvole nel pre e rettifica valvolare) monta il cono che deve montare (greenback m12/25) [smile] ; accetta con meno riluttanza altre chitarre, ed ha una vocazione più "blues" rispetto al cugino.

 

Belli... ma devi provarli!!!!

 

super quotone, per tutto, anche per la faccenda trasformatori, che per la testatina marshall (è verissimo che dovrebbero venderla abbinata ad una les paul con HB) hanno dovuto scomodare niente meno che dagnal, perchè il problema di tutti i mezzi ampli valvolari che circolano è proprio quello dei trasformatori importanti più delle valvole. In ogni caso sul mio sito c'è la recensione della testatina marshall 2061X:

http://www.massipage.it/amplificatori/marshall_2061x_.html

 

Per la frase che ho evidenziato nel quote, mi hai ricordato un certo ampli, un certo vibro king che in quella descrizione ci sta a pennello, ne fa una versione il custom shop con circuitazione point to point che senti la differenza tra la stessa chitarra lucidata e sporca... [lol]

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quello che cerco io:

risposta al tocco e dinamica da vendere!!!!

 

Si sono decisamente d'accordo...è la risposta che vorrei da ogni ampli, però come dicevi giustamente oggi vendono un po' troppa "aria fritta"..

 

Sempre stando a tema, tutti i cloni bugera sembrano mostruosi, adesso che sembra abbian pure fatto la clone della rectifier e del mark... [scared]

 

Onestamente cerco un ampli che dia una risposta rapida e decisa, ed è forse per questo che mi piacciono parecchio gli ENGL, anche se credo siano un po' metal oriented...con un Ritchie Blackmore signature che ci puo' tirar fuori? Altre idee sempre su ENGL (sono molto attratto dalla powerball!)?

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Mah... I Blackstar di cui parli non li conosco abbastanza da potermi esprimere... [rolleyes]

 

Riguardo ai due Marshall.... sono due begli ampli, di fascia media.

Siamo già su un altro livello... sempre che in un ampli, a prescindere dalle caratteristiche timbriche, tu vada cercando quello che cerco io:

risposta al tocco e dinamica da vendere!!!!

 

Siamo ben lontani da questa marea di "amplificatorini con le valvoline" [biggrin] che hanno ultimamente invaso il mercato, che dei buoni valvolari hanno appunto solo le valvole, che suonano schiacciati pure se vai di fingerpicking... e che hanno trasformatori che ammazzarebbero pure la voce della '59 di Gary Moore.... [glare]

 

I Marshall sono entrambi molto caratterizzati e con poca varietà timbrica (questo per me è un pregio) nell'ambito della quale però non ce n'è per nessuno.

Secondo me gradiscono, se non addirittura pretendono una Les Paul o quantomeno gli humbucker, e sono indirizzati verso un sano rock, genuino e senza fronzoli.

Vanno presi per quel che sono.... senza pensare a effetti o pedali che potrebbero solo rovinare la loro bella voce.

 

Il 2061 è dei due il più puro, il più ascetico... :D e fa della semplicità il suo forte, con uno schema portato all'essenziale

Infatti ha un pre con solo due ecc83 (12ax7), una sezione finale (El84) con rettifica a stato solido che lo rende più ruvido e pronto rispetto al 1974; riporta i transienti dinamici in modo eccellente.

Un ampli, una chitarra ... un suono... ma CHE SUONO!!!!

 

Il 1974 è anch'esso notevole, leggermente più morbido (3 valvole nel pre e rettifica valvolare) monta il cono che deve montare (greenback m12/25) [smile] ; accetta con meno riluttanza altre chitarre, ed ha una vocazione più "blues" rispetto al cugino.

 

Belli... ma devi provarli!!!!

Ciao :) Stesse idee sugli ampli; posso chiederti quali sono i tuoi riferimenti , per quel che riguarda risposta al tocco e dinamica(sia micro che macro)? :)

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Ciao :) Stesse idee sugli ampli; posso chiederti quali sono i tuoi riferimenti , per quel che riguarda risposta al tocco e dinamica(sia micro che macro)? :)

Dr.z, Carr, Fargen, Blanckenship,alcuni "vecchi" Fender, alcuni "Mesa....Qualcuno avuto... e molti desiderati [biggrin]

Giusto per far qualche nome, essendo impossibile definire dei modelli senza riferimenti. [smile]

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Dr.z, Carr, Fargen, Blanckenship,alcuni "vecchi" Fender, alcuni "Mesa....Qualcuno avuto... e molti desiderati [biggrin]

Giusto per far qualche nome, essendo impossibile definire dei modelli senza riferimenti. [smile]

Io trovo ottimi i miei Caliber 50+ .. e pure il nuovo Bassman non mi dispiace ..

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Si sono decisamente d'accordo...è la risposta che vorrei da ogni ampli, però come dicevi giustamente oggi vendono un po' troppa "aria fritta"..

 

Sempre stando a tema, tutti i cloni bugera sembrano mostruosi, adesso che sembra abbian pure fatto la clone della rectifier e del mark... [scared]

 

Onestamente cerco un ampli che dia una risposta rapida e decisa, ed è forse per questo che mi piacciono parecchio gli ENGL, anche se credo siano un po' metal oriented...con un Ritchie Blackmore signature che ci puo' tirar fuori? Altre idee sempre su ENGL (sono molto attratto dalla powerball!)?

 

Possibile che nessuno mi sappia dire nulla degli ENGL? [crying]

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Rispondo a Cut qui:

 

Io suono con una testa ENGL Fireball E625 (60w) con cassa ENGL E212VH PRO (2x Celestion V30 12").

 

 

Il campo "spinto" è decisamente il suo forte, ma si ottengono suoni molto belli anche in campo Rock e, via, Blues. Chiaro che ti ci vuole anche la chitarra adatta [biggrin]

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Rispondo a Cut qui:

 

Io suono con una testa ENGL Fireball E625 (60w) con cassa ENGL E212VH PRO (2x Celestion V30 12").

 

 

Il campo "spinto" è decisamente il suo forte, ma si ottengono suoni molto belli anche in campo Rock e, via, Blues. Chiaro che ti ci vuole anche la chitarra adatta [biggrin]

 

La blackmore che citavo prima l'hai provata ancora? come ti sembra?

Personalmente il suono rock duro e forte di Ritchie mi fa impazzire, per altro si puo' modellare bene con una strato e magari gestirlo anche su altri rock derivati, quel che mi chiedevo è come rendevano i canali hi gain...e se magari reggevano i Metallica (lo so lo so' è tanta roba [crying] )...

Magari però attaccandoci una pedaliera o qualcosa di simile si puo' cavar qualcosa dal buco senza spendere l'iradidddio [-o<

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Ho provato una Ritchie Blackmore signature, usata, in negozio, con una Jackson SL1.

 

Premetto che l'ho provata a volumi infimi e con l'ampli "freddo"..

 

Volume e sostanza ce n'è tanta, ma mi è sembrata un pò freddina, sopratutto sul pulito (più della mia Fireball), ma sono sicuro che una prova accurata mi smentirà :)

 

Cut, con la mia ci suono roba che oltrepassa i Metallica (tengo il gain a 5/6 per i Metallica "Old School", alzandolo ancora ci fai tranquillamente metal molto spinto. Con l'Explorer, si intende, ma anche la Les Paul si infervora parecchio a quei livelli. La differenza, tra le due chitarre, si sente lo stesso!).

 

Se potessi, io farei un pensierino alla Powerball (e magari alla nuova Powerball, quella nera, leggermente diversa). Costano sui 1400€, ma sono gran belle testate (Black.Sheep qui nel foro ne possiede una, ma, aihmè, non si sente da un pezzo)

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Ho provato una Ritchie Blackmore signature, usata, in negozio, con una Jackson SL1.

 

Premetto che l'ho provata a volumi infimi e con l'ampli "freddo"..

 

Volume e sostanza ce n'è tanta, ma mi è sembrata un pò freddina, sopratutto sul pulito (più della mia Fireball), ma sono sicuro che una prova accurata mi smentirà :)

 

Cut, con la mia ci suono roba che oltrepassa i Metallica (tengo il gain a 5/6 per i Metallica "Old School", alzandolo ancora ci fai tranquillamente metal molto spinto. Con l'Explorer, si intende, ma anche la Les Paul si infervora parecchio a quei livelli. La differenza, tra le due chitarre, si sente lo stesso!).

 

Se potessi, io farei un pensierino alla Powerball (e magari alla nuova Powerball, quella nera, leggermente diversa). Costano sui 1400€, ma sono gran belle testate (Black.Sheep qui nel foro ne possiede una, ma, aihmè, non si sente da un pezzo)

 

Essì la powerball resta il mio sogno proibito, è veramente una testa esagerata...giusto oggi al Gibson Day parlavo con il commesso che elogiava parecchio gli ENGL, e li inquadrava come un buon compromesso tra marshall e mesa...suono deciso, caldo e molto diretto...tocchi e viaggia [blush] Immense!

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Essì la powerball resta il mio sogno proibito, è veramente una testa esagerata...giusto oggi al Gibson Day parlavo con il commesso che elogiava parecchio gli ENGL, e li inquadrava come un buon compromesso tra marshall e mesa...suono deciso, caldo e molto diretto...tocchi e viaggia [blush] Immense!

 

 

Beh, io da possessore di un ENGL Screamer, non posso che quotarti!

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Vai vai, se puoi fai bene...

 

Prova entrambe le Powerball (versione nera e normale...la nera ha qualche aggiornamento)

 

Ah, anche la Fireball II puoi tenere in considerazione...è diversa dalla mia come controlli, e ha 100w, come la Power (e ha i led rossi dietro alle valvole finali -6L6- [flapper] )

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