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Video Gibson


Glauco

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@ samuel: ragazzi' date=' senza offesa ma... [b']gli shredder come questi mi fanno passare la voglia di suonare, cioè... Qua c'è lo svuotamento totale delle emozioni. Cosa si ottiene andando a 300 all'ora con una chitarra[/b]?=P~

...e' infatti!!!il mio commento era proprio la sintesi di questo discorso.[lol]

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Ragazzi' date=' scusatemi ma guardando sto video mi sto sbregando dal ridere, così ho pensato che un minuto di risata non vi avrebbe certo fatto male:

 

http://www.youtube.com/watch?v=mnPhfpLO1cs

 

Va bene che è una cover band, però insomma dai... MI riferisco spec. al cantante:-k

 

[/quote']

 

Mah, io ho sempre pensato che questi progetti di "Tribute Band" con fedeli riproduzioni di performance d'epoca siano un pochino .. rischiosetti, non so se mi spiego..

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...e' infatti!!!il mio commento era proprio la sintesi di questo discorso.[lol]

ma spesso nella testa di chi fa cose come nel video sopra postato ce stanno i problemi seri ................ perchè è anche emozionante ascoltare il passaggio veloce, la frase incisiva che accende l'assolo, che lo caratterizza ...... ma iniziare e finire allo stesso modo ...... dupalle ..... quanti chitaristi conosciamo e/o abbiamo ascoltato che a parte la "palestra" non avevano null'altro? Adesso poi - grazie alle mode lanciate in questi forum italici, che adesso fanno anche tanto "gergo" - diventano maestri di chitarra pure i peggiori BORI ....... nazionali e non.

 

 

 

 

Fabio

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Mah' date=' io ho sempre pensato che questi progetti di "Tribute Band" con fedeli riproduzioni di performance d'epoca siano un pochino .. rischiosetti, non so se mi spiego..

 

[/quote']

ah, quelli poi ........ e ce ne sono in giro addirittura peggiori, fuori da ogni immaginazione. Però la gente va a vederli.

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Nemmeno io' date=' Rick.

Colgo l'occasione per spiegare meglio quello che volevo dire sopra.

Una premessa terminologica: per "tribute band" intendo riferirmi alle band ove non solo si "suona pezzi di .." (le chiamo cover band) ma proprio quelle nelle quali si riproduce con attenzione maniacale, spesso encomiabile nell'intento, anche l'aspetto della band di riferimento, l'abbigliamento, l'atteggiamento, lo show in generale, come i canadesi che ha postato MatteoLP.

A mio parere sono progetti ambiziosi e quindi, come dicevo, [b']rischiosetti[/b].

Un pubblico di appassionati, per carità, può accettare di tutto e di più pur di partecipare alla festa, ma converrai che se il "prodotto" (scusa la brutta parola) non è confezionato al meglio può d'altro lato bastare un niente, anche una stempiatura o una panza di troppo, per apparire involontariamente scimmiotanti o caricaturali.

Il tutto è un mio parere, e va al di là di ogni valutazione sul "cui prodest" dato che, come ha detto pearly, l'afflusso di pubblico è pressoché garantito.

Ripeto: sono progetti IMHO da maneggiare con cura, si pattina sul filo e basta poco per rovinare tutto.

Tutto qui.

[blink]

 

Io rispondevo a Pealy :)

 

Comunque anche io suddivido così "Tribute Band" e "Cover Band", e ti quoto quando dici che è "rischioso", in quanto, secondo me, per progetti del genere va usata la legge del "o lo fai bene o non lo fai" (tant'è che io e altri avevamo un progetto di cover/tribute band ma per ora è tutto fermo -di nuovo- in quanto non è semplice, complici problemi di tempo e strumentazione, e comunque non sarebbe un progetto a lunghissimo termine)

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Assolutamente d'accordo con Georg, e con Rick; manterrei la divisione precisa che ha fatto Georg, vigente anche qui a Roma, dove - come si può immaginare - se ne vedono davvero di tutti i colori ...... dopo aver visto "the Musical box" - secondo il mio modestissimo avviso tanto bravi musicalmente quanto patetici scenicamente - m'è calata la palpebra.

Le tribute band vanno molto fuori dall'Italia, specialmente negli States .............

Comunque, ribadisco è solo una mia opinione ......... sono perfettamente consapevole della mia spocchiosa e caccolosa acidità critica!

anche se .... e passatemi la bottarella ...... si può imitare la voce di un cantante "cantando", e non scimmiottando ........ eppoi per cantare bisogna essere intonati, come per suonare bisogna essere accordati ............... ci sono stati dei concerti, anche di grandi "firme" del rock e del pop mondiali, dove veniva fuori il "LIMITE", come la famosa scimmia di De Andrè che arrampicandosi scopriva il cu lo ...........

E' un tempo dove la mancanza di grandi personalità artistiche si fa sentire.

Quanti chitarristi SUPERDOTATI senza accordatore sarebbero semplicemente perduti? alla faccia del grandissimo Dacò, di Carlo PES, che accordavano con il diapason sul ponte della chitarra.....

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Ecco è proprio quello che intendevo dire!

Secondo me, se hai una Tribute Band o viene una cosa fatta veramente bene (scenicamente, ma anche musicalmente) oppure si rischia davvero di cadere nel ridicolo! Ci sono certe tribute band giapponesi (nulla contro i jap, anzi...) che per quanto siano bravi musicalmente scenicamente fanno pena! Cioè, vedersi davanti questo jap anoressico coi pantaloni a zampa d'elefante, che imita Robert Plant a forza di "uuh uuh" e "baby baby", facendo l'eco con gli urletti al theremin suonato dal chitarrista... insomma, avete capito cosa intendo!![blink]

 

C'è poi da dire che per mandare avanti una tribute band fatta bene, manco a dirlo, c'è bisogno di una montagna di soldi! Compratevi voi il drumkit della Ludwig preferito da Bonzo, la collezione di chitarre di Jimmy Page, e le tastiere, mandolini e bassi (rigorosamente d'annata) di JPJ.:)

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Ecco è proprio quello che intendevo dire!

Secondo me' date=' se hai una Tribute Band o viene una cosa fatta [u']veramente bene[/u] (scenicamente, ma anche musicalmente) oppure si rischia davvero di cadere nel ridicolo! Ci sono certe tribute band giapponesi (nulla contro i jap, anzi...) che per quanto siano bravi musicalmente scenicamente fanno pena! Cioè, vedersi davanti questo jap anoressico coi pantaloni a zampa d'elefante, che imita Robert Plant a forza di "uuh uuh" e "baby baby", facendo l'eco con gli urletti al theremin suonato dal chitarrista... insomma, avete capito cosa intendo!![biggrin]

 

C'è poi da dire che per mandare avanti una tribute band fatta bene, manco a dirlo, c'è bisogno di una montagna di soldi! Compratevi voi il drumkit della Ludwig preferito da Bonzo, la collezione di chitarre di Jimmy Page, e le tastiere, mandolini e bassi (rigorosamente d'annata) di JPJ.[lol]

 

Vabè ma un ragazzino 18enne come fa a prendersi il basso d'annata di JPJ o la Les Paul di Jimmy Page?? anche solo la reissue degli anni '90.... prenderà una Les Paul standard e cercherà di fare il possibile per arrivare al suo suono.

 

 

Poi chiaro che manca la mano, e lì casca l'asino [biggrin]

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Vabè ma un ragazzino 18enne come fa a prendersi il basso d'annata di JPJ o la Les Paul di Jimmy Page?? anche solo la reissue degli anni '90.... prenderà una Les Paul standard e cercherà di fare il possibile per arrivare al suo suono.

 

 

Poi chiaro che manca la mano' date=' e lì casca l'asino :- [/quote']

 

Non mi riferisco ai ragazzini che fanno cover band, ma agli individui un po' più "vetusti":-k ...

Guarda questi buoni figlioli...

(senza offesa, sono bravissimi!! ma appena ho visto il cantante mi sono venute le lacrime agli occhi :- )

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secondo me per una tribute band e' importante cogliere il senso,l'idea e l'atmosfera di quel che si sta facendo;

avvicinarsi con il sound e' importante,mentre per il look,credo che volerlo copiare a tutti i costi si rischia

di cadere nel ridicolo(REDI'OLO...detto alla livornese).

ce ne sono alcune che riescono a suonare i pezzi tecnicamente identici ma restano "freddi",non ci mettono lo spirito giusto....

....comunque sia suonare in una tribute band e' molto divertente.

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....comunque sia suonare in una tribute band e' molto divertente.

 

Sicuramente! E anche da vedere! Se curato bene' date=' l'effetto scenico, combinato al suono, contribuisce al feeling che lo spettatore recepisce. Copiare va bene, si, ma credo che sia più giusto, dal punto di vista di formazione, imparareCopiare è ok, ma spingersi oltre le colonne d'Ercole non è molto prudente... Come si dice, "il troppo stropp... ehm storpia"[biggrin']

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Io l'ho visto quasi sempre con quello a forma di Explorer [biggrin]

 

Negli anni '70 il suo preferito era il Thunderbird IV reverse(quello che lui tiene in mano nella foto), poi sostituito dai "Fenderbirds"(ibrido costituito da un corpo Gibson Thunderbird ed un manico Precision).

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Se avessi visto il film "The Kids are Alright" avresti visto tutta la sua collezione (dell'epoca).

Ne ha (credo) più di 1000.

 

Eh invece non l'ho visto' date=' mercoledì ho trovato il dvd a 10 €e volevo comprarlo ma non avevo il portafogli in quel momento [biggrin

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Negli anni '70 il suo preferito era il Thunderbird IV reverse(quello che lui tiene in mano nella foto)' date=' poi sostituito dai "Fenderbirds"(ibrido costituito da un corpo Gibson Thunderbird ed un manico Precision).[/quote']

 

Io ho visto dal vivo gli Who tre volte, dal 77 all'82, e in tutte le 3 volte aveva quello che dice Rick.

Credo sia un Alembic.

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