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EPIPHONE O STUDIO?


bagalo

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E' una Limited Run costruita nella fabbrica di Unsung in Korea. Non esiste nessun Custom Shop' date=' come puoi leggere nel forum Epiphone. L'adesivo non deve trarre in inganno...[/quote']

 

certo se era gibson col logo " custom shop " allora è custom shop .. ma se è un'epiphpne allora è cacca .. ok .. capito ..

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C'è qualcuno che mi parla della epi ULTRA ll......senza prendermi per........[thumbup] pensavo' date=' visto i miei legami con il mondo della classica, di comprare proprio questa!!

Che ne pensate inoltre di una studio del 1991 alpin white per 800,00 eurini!!!!

Se riesco a capire come c....o si fa vi posto la foto.

Ciao

 

Aggiungo che io suono solo a casa enon in una band[/quote']

 

La studio a questi soldi mi sembra caretta....nuova la trovi a poco più....poi bisogna SUONARLA e SENTIRLA magari li vale tutti...

 

MAD Mork

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C'è qualcuno che mi parla della epi ULTRA ll......senza prendermi per........:D pensavo' date=' visto i miei legami con il mondo della classica, di comprare proprio questa!!

Che ne pensate inoltre di una studio del 1991 alpin white per 800,00 eurini!!!!

Se riesco a capire come c....o si fa vi posto la foto.

Ciao

 

Aggiungo che io suono solo a casa enon in una band[/quote']

 

Ciau, tutti dicono la loro e allora anch'io dico la mia. Epiphone non ne ho mai avute. Ne ho sentito parlare (e si legge anche sopra) in bene e in male. Erano Coreane, ora sono cinesi. Ultimamente ho avuto l'occasione, e mi sono anche preso il tempo, di prendere fra le mani per guardare da vicino più di una Epi della produzione recente. Devo dire che sono rimasto sconcertato, e sottolineo questo termine, (considerando comunque anche il fatto che si tratti di strumenti che si dice abbiano una certa garanzia undervision Gibson), dalle pecche notate, rifiniture alla cacchio, montaggi approssimativi, roba che salta agli occhi e ovviamente poi ti fa dubitare anche di ciò che non si può vedere. Produzione cinese. Ho qualche esperienza cinese nei miei esperimenti pseudoliutaici. Mi spiace perchè sembra un discorso razzista ma chi non ha avuto a che fare con una fregatura cinese alzi la mano... Guarda qua

 

cincind.jpg

 

non è legno, sembra balsa e per ridurlo in polvere ti basta un'unghia. E sopra un chilo di vernice per indurire sta schifezza. Ora non dico che quelle siano così ma io cinese non compro. Chi si scotta con l'acqua calda poi non si fida più della fredda. Corea, Japan, o Gibson. Studio, provata ,con calma, più di una, finchè sei convinto. Io se devo darti un consiglio è questo. Una buona Studio azzeccata è garanzia di legni e cirquitazioni. Può essere la tua chitarra finchè campi. Ai cinesi non gliene frega niente di darti una chitarra buona. Eccomi pronto per la lapidazione.

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e sbagli di nuovo.. da metà del 2009 viene data con gig bag

 

http://www.tomassone.it/html/ArcMagazineDet.asp?ID=321

 

Mi spiace deluderti ma ad agosto la custodia rigida era inclusa anche per la faded(sono sicuro ero in negozio a comprarla...ed il negozio è quello che hai postato tu ;-) )....poi evidentemente le cose sono cambiate....e cmq la studio da 1.000 € (per farla breve) continua ad averla....e se la vai a comprare a parte non è che sia economicissima....

 

MAD Mork

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Ciau' date=' tutti dicono la loro e allora anch'io dico la mia. Epiphone non ne ho mai avute. Ne ho sentito parlare (e si legge anche sopra) in bene e in male. Erano Coreane, ora sono cinesi. Ultimamente ho avuto l'occasione, e mi sono anche preso il tempo, di prendere fra le mani per guardare da vicino più di una Epi della produzione recente. Devo dire che sono rimasto sconcertato, e sottolineo questo termine, (considerando comunque anche il fatto che si tratti di strumenti che si dice abbiano una certa garanzia undervision Gibson), dalle pecche notate, rifiniture alla cacchio, montaggi approssimativi, roba che salta agli occhi e ovviamente poi ti fa dubitare anche di ciò che non si può vedere. Produzione cinese. Ho qualche esperienza cinese nei miei esperimenti pseudoliutaici. Mi spiace perchè sembra un discorso razzista ma chi non ha avuto a che fare con una fregatura cinese alzi la mano... Guarda qua

 

[img']http://img16.imageshack.us/img16/4360/cincind.jpg[/img]

 

non è legno, sembra balsa e per ridurlo in polvere ti basta un'unghia. E sopra un chilo di vernice per indurire sta schifezza. Ora non dico che quelle siano così ma io cinese non compro. Chi si scotta con l'acqua calda poi non si fida più della fredda. Corea, Japan, o Gibson. Studio, provata ,con calma, più di una, finchè sei convinto. Io se devo darti un consiglio è questo. Una buona Studio azzeccata è garanzia di legni e cirquitazioni. Può essere la tua chitarra finchè campi. Ai cinesi non gliene frega niente di darti una chitarra buona. Eccomi pronto per la lapidazione.

 

 

+1

 

ed aggiungo, ma io sono uno fissato, se devi prendere una les paul prendi la Gibson Studio oppure qualche copia tipo Orville Burny ESP , io sinceramente di epi ne ho provate poche e l'unica che sarei curioso di provare è la Casinò perchè dalle altre ho sempre avuto brutte impressioni.

 

Una domanda per Pearly:

Parli di un periodo dove la epi costruiva bene, togliendo il periodo tra le due guerre mondiali, mi saprestri indicare gli anni esatti? la mia prima epi è stata una SG del 1988-89....un compensto con manico avvitato terrificante...insuonabile, l'unica epi di cui mi ricordo le sensazioni come fosse oggi per quanto sono state traumatiche, forse peggiore della Les Paul della Ibanez in multistrato di cartone

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La studio a questi soldi mi sembra caretta....nuova la trovi a poco più....poi bisogna SUONARLA e SENTIRLA magari li vale tutti...

 

MAD Mork

 

MM, le Studio anni '90 sono ben diverse da quelle recenti, chiedere ai proprietari/chi ha confrontato per la conferma ;)

 

Certo dovrebbe rosicare qualche centinaio di euro da quegli 800, imho

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A mio avviso, le Epiphone nn valgono i soldi che costano, anzi , neanche la metà. Tempo fa un mio conoscente ha rotto il manico della sua Les Paul, ormai irreparabile ha deciso di smontarla pezzo per pezzo per un proggetto di liuteria.....sorpresa, il body in multistrato.....ditemi se può essere una chitarra da 500 euro....

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OT: ieri sono stato dal mio musicante ed in vetrina aveva un Memory Clone della EH; quando gli ho chiesto se me lo faceva provare, mi ha collegato una Telecaster......ragazzi, che suono (alla fine il clone memory nn l'ho proprio cagato, ho suonato solo Clean, tant'è che ad un certo momento mi è venuto a chiedere se sapevo come funzionava!!!) E poi devo ammettere, che ste Fender hanno una qualità ed una cura dei particolari incredibile!!!!

 

GAS GAS GAS GAS GAS ;)

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MM' date=' le Studio anni '90 sono ben diverse da quelle recenti, chiedere ai proprietari/chi ha confrontato per la conferma [biggrin']

 

Certo dovrebbe rosicare qualche centinaio di euro da quegli 800, imho

 

MMM

Quindi...alla fine hai detto la stessa cosa che ho detto io....:D [biggrin][love]

 

Ciao

 

MAD Mork

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Ciao, ci tenevo solamente ad esprimere una mia opinione.

Ho una studio del '95, wine red, finitura lucida, pagata 900€ usata 5-6 anni fa (con gibag, non custodia rigida).

E' una chitarra che sento decisamente "mia", ha un manico abbastanza grosso, ma comodissimo per le mie mani. Partendo col presupposto che non la venderò mai e poi mai, mi sono permesso di farle qualche modifica, come ad esempio lo splittaggio di ambedue i pickup (490R-498T, gli stessi delle studio odierne).

 

Che dire... Il suono ha un'uscita medio-alta, voce "cicciona" ma ben definita, versatile per adattarsi a un po' di tutto, specialmente musica moderna. Splittati i pickup, si ottiene un tipico suono single coil (anche se l'uscita diminuisce leggermente), a mio parere però imparagonabile ad un texas special o a un P90, però comunque validissimo e sufficiente per quello che faccio.

I puliti sono "puliti", anche se per me incomparabili a quelli con la ES. Comunque, i pareri sono pareri.

La distorsione è bella cremosa, ricca di medi. Il pickup al ponte è bello caldo, una botta fantastica. Quello al manico lo uso raramente distorto, la maggior parte delle volte pulito oppure con uno spolvero di distorsione.

 

Il legno ha una buona risonanza, e le meccaniche funzionano bene tutto sommato, considerando anche che quella del sol è rotta, ma tiene comunque l'accordatura (ma sorvoliamo su queste cose, è un caso in particolare...).

 

Ultimamente mi è capitato di provare 2 studio, una worn brown (vernice opaca) e una con la vernice lucida, come la mia.

La prima cosa che salta all'occhio (o meglio, alla mano) è il peso, sono due pezzi di polistirolo in confronto alla mia (ciò non toglie che questo possa essere un vantaggio).

La worn brown aveva un suono molto brillante, da quello che ricordo, mentre quella con la vernice lucida era decisamente più scuro, questa è una delle differenze che ho notato subito. Diciamo che la mia la considero una mezza via (il "giusto mezzo") tra queste due.

 

 

Che dire... Secondo me se vuoi prenderti una studio, prova a vedere se ne trovi di usate di qualche anno fa prima. Poi se non trovi niente, passa alla sezione "Nuovo". La mia l'ho presa usata, ed era in ottime condizioni, ho solo dovuto dare una sistematina al ponte, risistemando le sellette, e pulire in profondità la tastiera. Dopo di questo, era pronta!

 

Per quanto rigauarda le epi, invece, di recente non ho avuto occasione di provarle, quindi ti mentirei dandoti un'opinione su qualcosa che non ho fatto. Qui nel forum trovi molti utenti che possiedono epiphone, tra cui Nitrodrift, che ha già espresso la sua opinione in riguardo.

 

Scusa i lunghi giri di parole, ma il succo del discorso è questo IMO: non partire con un preconcetto, quando compri una chitarra... Semplicemente, va' in negozio e prova! E quando pensi di aver scelto la chitarra (gibson, epi, fender, ibanez e chi ne ha più ne metta) controlla bene con occhio critico gli eventuali difetti riportandoli subito al rivenditore.

 

Spero di esserti stato utile almeno un po'!:D

 

Matteo

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