Jump to content
Gibson Brands Forums

Nuovi prezzi gibson e trasparenza negozianti


guitar4choice

Recommended Posts

Si però quì si passa da un estremo dove per avere una gran chitarra devi spendere almeno 5000 euro all'altro estremo dove sembra che chi questi 5000 li spende sia un coglione perchè con 600 euro può avere lo stesso strumento qualitativamente... mah.

E poi passa il messaggio che chi si prende una di queste nuove R o una CC (e io non sono uno di questi) sia solo uno con il prosciutto sugli occhi e sulle orecchio che si fa infinocchiare dalle strategie di marketing delle fabbriche, e io questo lo aborrrrooo... [sleep]

 

Detto questo, è inutile che vi affannate, le chitarre migliori me le sono già accaparrate tutte io [flapper]

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 92
  • Created
  • Last Reply

Guarda, se domani metti su 'Abbelliamo il nostro Forum' una Benedetto da 30.ooo euro io non ti dico un cazzo, ma altra cosa è spendere 10.ooo per una Les Paul, scusami, forse non ci siamo capiti.

 

Beh se è per questo se fosse per me una LP al massimo (il top, una R9) dovrebbe costare 2000 euro, e da li a scendere. Non parliamo poi dei prezzi delle Fender CS o Masterbuild... solo che non lo posso fare io il prezzo. [biggrin]

E alla storia dei legni super selezionati (a parte per il peso o l'estetica) non ci credo manco io...

Link to comment
Share on other sites

Riguardo ai legni , e alle procedure artigianali, quasi da bottega con il vecchietto con la barba posso dirvi che è' davvero così almeno per quanto riguarda le customshop ho un amico che è' anche un importatore che c'è stato,insieme ad altri importatori italiani . Anche lui è rimasto stupito dal metodo di produzione artigianale . Per intenderci molti pezzi vengono scelti a mano tra mille . Tutto questo non giustifica però i prezzi , che come già detto da molti in questo forum , sono dati dal mercato . Penso che indipendentemente dal prezzo la cosa più importante e' il feeling che uno riesce ad avere o non avere con lo strumento che suona , e questo non c'entra niente con la marca, il modello, e tantomeno col prezzo . Esempio pratico periodo di passione totale per la firebird gibson , vado dal chitarraio di fiducia per provarla meditando già l acquisto e ..... Delusione totale !!!! Io e il manico della firebird non andiamo , ma proprio per niente insuonabile per me , non perché suonasse male, ma perché semplicemente mi era scomodo, ed era moooolto diverso da come me lo immaginavo . Tutto questo per dire che uno le chitarre dovrebbe prima provarle ,poi guardare se il prezzo che c'è sul cartellino vale le emozioni che ha provato in tal caso che costi100 euro o 10000 avrà fatto la scelta giusta. Questa e' la mia opinione

Link to comment
Share on other sites

Vengono "selezionati", ma in base a quale criterio? Secondo me solo in base al peso per il mogano, e all'estetica per i top in acero.

Per carità, non è che sia poco, a tutti piace avere una LP leggera, e magari un bel top fiammato (a me questo un po' meno a dire il vero), ma non c'è nessuna alchimia, i legni sono quelli.

Riguardo la produzione artigianale, visti i numeri di pezzi che sforna il CS ne dubito fortemente... la mano dell'uomo c'è, ma c'è anche nella produzione USA non CS, ed entrambe usano anche le macchine.

Il Custom Shop "vero" era quello di inizio anni 90, quando è nato, e faceva pochi pezzi e spesso su ordinazione su specifiche veramente Custom...

 

La mia R4 non è fatta meglio o meglio rifinita della mia Standard (anche se la standard ha 20 anni, non so le nuove), la differenza evidente "qualitativamente" è appunto nel peso, molto minore nella R4 nonostante il corpo pieno.

Link to comment
Share on other sites

La scelta delle tavole , in base alla venatura , le rifiniture di paletta e body sono fatte a mano come anche la procedura di invecchiamento,che viene effettuata a chitarra finita e verniciata , ( il legno viene sottoposto a sbalzi di temperatura per far saltare la vernice , precedentemente resa opaca a mano ) questo vale per le customshop . Ps alla fine della catena , c'è anche quello che passa la giornata a testarle tutte !!!!! Sembra una favola ma è tutto vero

Link to comment
Share on other sites

Bob e io ti riporto informazioni che mi sono state riportate da una persona di fiducia , e che da bravo italiano si è fregato amche la doma che usano per fare le palette delle custom , dietro cui c'è un lavoro artigianale che non finisce più . Ovviamente molte procedure sono fatte dalle macchine ma la mano e l occhio dell uomo hanno ancora la loro importanza . Ps come già detto questo non giustifica i prezzi

Link to comment
Share on other sites

...

Il Custom Shop "vero" era quello di inizio anni 90, quando è nato, e faceva pochi pezzi e spesso su ordinazione su specifiche veramente Custom...

 

 

Che poi c'era già da prima, anche il catalogo del 1983 menzionava espressamente il "Custom Shop" come correttamente lo hai inquadrato.

E fermo restando che nella tradizione Gibson c'è per la verità sempre stato, anche e soprattutto in passato, il discorso del "custom order" su misura.

 

gibson83p26.jpg

Link to comment
Share on other sites

A me francamente che la Gibson faccia tante R9 o poche, che le venda a 1000 euro piuttosto che a 10000 non me ne frega una beneamata mazza... la Gibson è un'azienda (con obbiettivo fare profitto, mica è una onlus...) ed come tale è libera di scegliere la fascia di mercato in cui posizionare i suoi prodotti che ritiene piu' opportuna e di fare i prezzi che gli pare, così come la clientela è libera di decidere se comprare o meno, se se lo può permettere, ma se le vendite sono quello che si dice evidentemente hanno ragione loro.

Onestamente non capisco tutta questa "indignazione"... ci si indigna allo stesso modo perchè una Ferrari o un Rolex costano tanto? Sono tutti beni di lusso, si può vivere benissimo anche senza... mica stiamo parlando del pane o del latte...

 

(cito te, ma in realtà includo anche tutto il discorso a seguire)

 

Calmi, di quel che ho detto non capite "cazzi" per "palazzi"..e scusate se magari non mi son fatto capire.

 

Non sto qui a sindacare di cosa compra una persona, se spende 500 o 5000 euro per una chitarra (di qualsiasi marca), se lo fa per sogno, ambizione, riciclaggio di denaro o sfizio, e so che Gibson (come Rolex, come Ferrari, come Nikon) non è una onlus e che non regala niente.

 

Il messaggio che volevo mandare era: mi sta altamente sui maroni vedere sti aumenti ingiustificati, per me, di chitarre già di per costose, punto. Non è la prima e non sarà l'ultima volta che accadrà, però esprimo il mio dissenso riguardo tale politica. Riga. Dal canto mio posso solo contrastare il mercato non acquistando strumenti nuovi, ne sono consapevole.

Link to comment
Share on other sites

Onestamente non capisco tutta questa "indignazione"... ci si indigna allo stesso modo perchè una Ferrari o un Rolex costano tanto? Sono tutti beni di lusso, si può vivere benissimo anche senza... mica stiamo parlando del pane o del latte...

 

Concordo in pieno.

Con i tempi che corrono poi .. credo che - almeno fuori di qui - a strepitare e battere i piedi per terra perché sono aumentate le Gibson Historic Reissue non ci si faccia una gran figura.

Link to comment
Share on other sites

Concordo in pieno.

Con i tempi che corrono poi .. credo che - almeno fuori di qui - a strepitare e battere i piedi per terra perché sono aumentate le Gibson Historic Reissue non ci si faccia una gran figura.

Vista in questo modo probabilmente neanche il forum e tutto il suo contorno avrebbero ragione di esistere...

Link to comment
Share on other sites

Vista in questo modo probabilmente neanche il forum e tutto il suo contorno avrebbero ragione di esistere...

 

Con "almeno fuori di qui" intendevo appunto "fuori dal Forum".

La passione che ci accomuna, secondo me, mette tutto in una prospettiva diversa ..

se uno arriva e dice "che scandalo, dove andremo a finire, avete visto quanto costa il Krug Grande Cuvée" se va bene viene guardato come un matto.

Link to comment
Share on other sites

Secondo me il discorso è appunto che Gibson può fare quello che gli pare, poi se uno può comprare e ritiene che ne valga la pena e se lo può permettere, se le compra; se non se lo può permettere o ritiene comunque che non ne valga la pena compra altro. Problema risolto!

 

Le LP Gibson sono sempre state chitarre elitarie, solo che mentre 20 o 25 anni fa c'erano solo la Studio, la Standard e la Custom, oggi con 500 euro ti puoi comunque togliere la soddisfazione di avere una LP Gibson, anche se di fascia bassa... l'atra faccia della medaglia è che mentre 20 anni fa se avevi una Standard o una Custom eri già un signore, adesso passa il messaggio che se non hai la Reissue hai una chitarra di merda, e anzi adesso persino le Reissue sembra che non siano abbastanza buone perchè ci sono le Collector Choise, le signature, ecc..e la Gibson si fa i suoi conti e aumenta i prezzi.

La "colpa" di questo (se di colpa si può parlare...) non è della Gibson, ma di noi che compriamo, che con stà menata di Internet e dei Forum ci esaltiamo e ci facciamo prendere la mano dalla GAS sempre a ricercare qualcosa, che manco sappiamo cos'è, spesso... senza essere mai soddisfatti delle cose buone che abbiamo già.

Link to comment
Share on other sites

Ecco, questo è un po' il discorso che eventualmente può far pensare. Sentirsi dire oggi, più o meno esplicitamente, che "questa è la Gibson Les Paul Standard, ma detto tra noi se vuoi quella VERA devi stare su una R8-9-0", e magari un giorno anche anche "questa è la R8 ma detto tra noi se vuoi una Les Paul degna di questo nome, mi spiace ma ci vuole la Beano, o la Gibbons" .. e via avanti ad alzare di continuo l'asticella.

 

Il tutto poi in un contesto di mercato un po' strabico dove c'è altrettanta cura nel far percepire alla clientela entry level Epiphone che, assolutamente, anche quelle sono Gibson.

 

 

Ecco, senza riscrivere riporto un mio vecchio post.

Precisando, se occorre, che non c'è nessun giudizio morale nei confronti di chi acquista né di chi vende nelle mie considerazioni, figuriamoci.

Non solo uno compra giustamente quello che vuole, ma da quanto vedo e mi è capitato mi pare che chi acquista Gibson se e quando rivende cade sempre in piedi.

Link to comment
Share on other sites

Secondo me il discorso è appunto che Gibson può fare quello che gli pare, poi se uno può comprare e ritiene che ne valga la pena e se lo può permettere, se le compra; se non se lo può permettere o ritiene comunque che non ne valga la pena compra altro. Problema risolto!

 

Le LP Gibson sono sempre state chitarre elitarie, solo che mentre 20 o 25 anni fa c'erano solo la Studio, la Standard e la Custom, oggi con 500 euro ti puoi comunque togliere la soddisfazione di avere una LP Gibson, anche se di fascia bassa... l'atra faccia della medaglia è che mentre 20 anni fa se avevi una Standard o una Custom eri già un signore, adesso passa il messaggio che se non hai la Reissue hai una chitarra di merda, e anzi adesso persino le Reissue sembra che non siano abbastanza buone perchè ci sono le Collector Choise, le signature, ecc..e la Gibson si fa i suoi conti e aumenta i prezzi.

La "colpa" di questo (se di colpa si può parlare...) non è della Gibson, ma di noi che compriamo, che con stà menata di Internet e dei Forum ci esaltiamo e ci facciamo prendere la mano dalla GAS sempre a ricercare di qualcosa, che manco sappiamo cos'è spesso... senza essere mai soddisfatti delle cose buone che abbiamo già.

Sono completamente d'accordo con te !!!!!!!!!!!!

Link to comment
Share on other sites

Riguardo ai legni , e alle procedure artigianali, quasi da bottega con il vecchietto con la barba posso dirvi che è' davvero così almeno per quanto riguarda le customshop ho un amico che è' anche un importatore che c'è stato,insieme ad altri importatori italiani . Anche lui è rimasto stupito dal metodo di produzione artigianale . Per intenderci molti pezzi vengono scelti a mano tra mille . Tutto questo non giustifica però i prezzi , che come già detto da molti in questo forum , sono dati dal mercato . Penso che indipendentemente dal prezzo la cosa più importante e' il feeling che uno riesce ad avere o non avere con lo strumento che suona , e questo non c'entra niente con la marca, il modello, e tantomeno col prezzo . Esempio pratico periodo di passione totale per la firebird gibson , vado dal chitarraio di fiducia per provarla meditando già l acquisto e ..... Delusione totale !!!! Io e il manico della firebird non andiamo , ma proprio per niente insuonabile per me , non perché suonasse male, ma perché semplicemente mi era scomodo, ed era moooolto diverso da come me lo immaginavo . Tutto questo per dire che uno le chitarre dovrebbe prima provarle ,poi guardare se il prezzo che c'è sul cartellino vale le emozioni che ha provato in tal caso che costi100 euro o 10000 avrà fatto la scelta giusta. Questa e' la mia opinione

 

Io quel metodo li di scegliere le tavole sapevo venisse attuato per gli esemplari "hand picked", che costano ancora più delle comuni reissue proprio perchè il compratore (mi vengono in mente certe catene di vendita, thomann stesso per dirne una) ha la possibilità di scegliere X esemplari con questa o quella tavola per il top, selezionabile tra tante.

 

Un vecchietto bianco per antico pelo che si dovesse trovare a selezionare le tavole per le comuni produzioni custom shop secondo me rassegnerebbe le dimissioni dopo tre ore [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...