Jump to content
Gibson Brands Forums

...Abbelliamo il nostro forum...


pila78

Recommended Posts

quindi i difetti sono il bello della gibson perchè vuol dire che son fatte a mano?? a sen a post.. am par ad sugnar..

 

Ripeto che non è un difetto, nella stessa maniera in cui non è un difetto il filetto sui sedili della Lamborghini o il vuoto che resta tra i cerchioni di una Ferrari ed i freni a disco o l'altezza da terra di una qualsiasi macchina sportiva o la rigidità degli ammortizzatori o le cuciture su di un pallone di cuoio o qualsiasi altra cosa che è una caratteristica da sempre.

Puoi affermare che il binding manico che coprono i tasti lateralmente sia un difetto? eppure se devi ritastare è una rogna. Puoi affermare che gli oltre 5Kg di una Custom sia un difetto? eppure se ci devi suonare due ore ti spacchi la schiena...

Io capisco che volete polemizzare e cercare uno spiraglio per poter dire che la Gibson non vale tutti i soldi che la paghi, ma nemmeno una Bugatti vale i soldi che la paghi [scared]

Link to comment
Share on other sites

si ma te sei sempre li a puntualizzare che la gibson è perfetta di qua e perfetta di la .... vabbe.. come parlare con un muro .. te sei fissato con sto marchio e guai a parlarne male :rolleyes: anche se messo davanti l'evedinza.. vabbe...

 

Guarda, io potrei anche essere fissato, magari sono malato e non me ne rendo conto [lol] , ma non c'è nessuna evidenza. Evidente sarebbe se oltre il 50% di Gibson uscissero con il manico storto (cosa che è anche successa), ma proprio questa del binding è una arrampicata sugli specchi.

Se in Gibson volessero eliminare questo passaggio , farebbero come fanno tantissime altre marche , nastro mascherante e via, risparmiando un notevole lavoro di pulitura.

Link to comment
Share on other sites

Mah, se ho ben capito ( finalmente [biggrin] ) si sta semplicemente parlando che la larghezza della tastiera delimitata dal binding è in misura INFINITESIMALE minore della larghezza del manico sul quale si appoggia, rientranza che è avvertibile al tatto, ma stiamo parlando di una cosa ridicola ( io stesso ne ho una, non ricordo quale, che ha questa particolarità che chiamo, ripeto, particolarità e non difetto ).

Link to comment
Share on other sites

Ustia, qua è una discussione troppo lunga per leggermela tutta. Non è che Rick parli di una cosa già uscita tempo addietro su un difetto dell'overbinding e cioè che su certi tasti, tra la fine di quest'ultimo e l'overbinding c'è un piccolo spazio, voglio dire che il fret non va a battuta sul binding, e il mi cantino ogni tanto vi si incunea fastidiosamente? Se è quello ne parlammo già. Le cause possono essere più di una. Era un problema esistente anche sulla mia Custom e allora risolsi il problema, come già dissi, applicando (una alla volta, aspettando l'essicazione prima di un nuova applicazione) microgoccie di cianurato e lisciando il tutto alla fine. Problema sparito. Le cause non le so, movimenti dei legni, immagino, difficile ipotizzare um ritiro del fret, he he... Ho avuto anche il problema inverso. Una tastiera d'ebano che, esposta troppo al calore secco si è ulteriormente ritirata e i frets che frontànavano sull'overbinding. Non vi dico lo stupore e la controllata e contenuta eccitazione che mi prese ](*,)

Link to comment
Share on other sites

ne hai fatto una questione assurda per un binding che IN ALCUNI punti era attaccato male.. :rolleyes:

Fermo là! si parla di altro e non di binding attaccato male, rick ha detto che io so bene di cosa lui sta parlando e quindi l'unica cosa che posso immaginare è lo scalino provovato dalla raschiatura, in più rick non si è mai corretto, quindi sicuramente intende quello, se poi il problema è un'altro bisogna che rick si spieghi meglio, ma sono sicuro che comunque intendeva quello e di sicuro non saranno nemmeno parole sue [rolleyes]

Link to comment
Share on other sites

No, allora, piano.

 

La mia Les Paul (la mia eh, magari le vostre son perfette) ha/aveva due "peculiarità" in fatto di binding.

 

1) I tasti erano più alti del binding: i due MI si ingrippavano nello scalino formato tra binding e tasti. Risolto limando leggermente i tasti, perchè suonare e sentire la corde ingrippata nello scalino ogni volta era frustrante.

2) Il Binding del corpo non aderisce perfettamente al legno, non è attaccato bene..non so come dirvelo, in foto non si vede altrimenti l'avrei già postata. Tra il legno e il binding, passandoci con l'unghia, si sente un leggero scavo, in alcuni punti. Irrisolvibile, ma non crea problemi a suonare.

 

 

Non so se mi sono spiegato, adesso.

 

(La mia non era una polemica atta a sollevare un polverone per screditare chissàchi o dare spazio alle polemiche di qualcun altro, solamente ho fatto presente il problema. In buona fede, da compratore medio Gibson mi viene da pensare che queste cose siano un difettino, piuttosto che "peculiarità" del mio esemplare date dalla lavorazione a mano.

 

Le parole sono mie, te lo posso assicurare [wink] )

Link to comment
Share on other sites

2) Il Binding del corpo non aderisce perfettamente al legno, non è attaccato bene..non so come dirvelo, in foto non si vede altrimenti l'avrei già postata. Tra il legno e il binding, passandoci con l'unghia, si sente un leggero scavo, in alcuni punti. Irrisolvibile, ma non crea problemi a suonare.

 

come la mia '84 reissue explorer.quella éra fatta veramente male,l ho portato in dietro dopo qualche settimana,perché non riuscivo a convincermi che lo scalino sia stata una cosa "normale"...

Link to comment
Share on other sites

No, allora, piano.

 

La mia Les Paul (la mia eh, magari le vostre son perfette) ha/aveva due "peculiarità" in fatto di binding.

 

1) I tasti erano più alti del binding: i due MI si ingrippavano nello scalino formato tra binding e tasti. Risolto limando leggermente i tasti, perchè suonare e sentire la corde ingrippata nello scalino ogni volta era frustrante.

2) Il Binding del corpo non aderisce perfettamente al legno, non è attaccato bene..non so come dirvelo, in foto non si vede altrimenti l'avrei già postata. Tra il legno e il binding, passandoci con l'unghia, si sente un leggero scavo, in alcuni punti. Irrisolvibile, ma non crea problemi a suonare.

 

 

Non so se mi sono spiegato, adesso.

 

(La mia non era una polemica atta a sollevare un polverone per screditare chissàchi o dare spazio alle polemiche di qualcun altro, solamente ho fatto presente il problema. In buona fede, da compratore medio Gibson mi viene da pensare che queste cose siano un difettino, piuttosto che "peculiarità" del mio esemplare date dalla lavorazione a mano.

 

Le parole sono mie, te lo posso assicurare [wink] )

Questo è tutt'altro discorso, da come procedevano le cose pensavo ti riferissi a quanto detto più sopra, del resto non mi hai mai smentito e quindi ero ormai sicuro che ti riferivi a quello.

Se non altro abbiamo parlato di qualcosa di interessante.

Ma passiamo a te, ...quel difetto non lo avevi visto in fase di acquisto?

Link to comment
Share on other sites

No, è una cosa che ho notato con il tempo.

Voglio dire, se non ci guardi non la noti, io l'ho visto un giorno mentre la pulivo.

Al momento dell'acquisto ho guardato altre cose, se presentava difetti di finitura, lo stato in cui si trovava, come suonava, manico, tasti, paletta, pots..solite cose [lol]

Link to comment
Share on other sites

Rick, la coca, invece che sul post, puoi mettertela da un'altra parte

 

Pensavo che fosse chiaro il fatto che è solo una frase estrapolata dalla nota canzone, non un invito a farsi di cocaina. Spè che lo scrivo, evitiamo altri fraintendimenti..

Link to comment
Share on other sites

Eccoci finalmente giunti al momento... in rigoroso ordine d'acquisto:

 

- Les Paul Standard Premium Plus (1995)

Post modifica con pirulino arancio e set di pickups Alnico II Pro Slash... ve l'avevo anticipata pre-vacanze, appena arrivata, con i Seth Lover ossidati (so che mi riterrete pazzo per la sostituzione... ma questa chitarra DOVEVA avere degli "zebra") [laugh]

 

- Les Paul Custom 1954 Reissue... questa si Arch... Black Beauty (1998)

La foto ravvicinata è per cercare di farvi vedere quanto sia sottile lo strato di vernice che si vede chiaramente increspato sulle porosità tipiche del mogano sotto i riflessi.

In questa foto ho già sostituito knobs con dei tophat decisamente più fotogenici! [wink]

 

(entrambe stanno per essere dotate di condensatori Orange Drop)

 

- PRS Custom 22 (2009)

Fuori contesto rispetto alle prime due ma comunque di chiara ispirazione :-" e protagonista di spessore della battuta appena conclusasi [biggrin]

 

Buona visione

 

95.jpg

 

54.jpg

 

22.jpg

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...