Jump to content
Gibson Brands Forums

Gibson Les Paul Studio: tanti e tanti dubbi...


Rob82

Recommended Posts

Un dubbio amletico mi assale. Se andate su mm e scrivete gibson les paul traditional vi accorgerete che sono davvero molti per la media gli annunci di queste chitarre appena comprate mai usate e messe in vendita. La cosa mi insospettisce. Solo una coincidenza?

 

Edit: il milionesimo dubbio amletico :D

 

Anzi oggi leggendo notizie sulle standard e traditional mi è venuto in mente: ma se io fossi stato mancino a quest'ora mi sarei già suicidato o sarebbe stato tutto molto più facile? :D

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 365
  • Created
  • Last Reply

Scusa la domanda, ma credo sia lecita.....maccheccazzpita te le tieni a fare allora? [woot]

 

 

La Strato natural (ex rossa met) è un regalo dei miei ed è anche stata la mia prima chitarra "seria" per vari motivi non la venderei .La vecchia (strato)ha un suono molto bello ed al contrario di quanto ho lasciato intendere sopra, mi capitano i periodi Fender e dopo un po di spurgo mi ci trovo bene a suonarle. L'altra strato invece l'ho presa perchè mi piaceva sia il suono che la suonabilità e sinceramente non è una cosa che mi capita spesso di trovare su una Fender, quindi la tengo. La Telecaster Custom '62 invece l'ho venduta ad un ragazzo che se ne è innamorato e da lì ho preferito che andasse in mani amorevoli anzichè appesa al muro. Chiaramente al suo posto ha fatto spazio per una LP standard red che è stata un po dura da metabolizzare, ma a forza di settaggi sull'ampli ho trovato la morte sua e garantisco che è una bomba.

In parole povere, una è vecchiotta con un gran suono, manico ciccione e non ho idea di che periodo sia , quindi di sicuro non ho ragioni per venderla. Una ha un valore affettivo, l'altra invece è una buonissima chitarra e se avessi bisogno di denaro sarebbe la prima ad essere venduta, ma per ora preferisco una buona chitarra piuttosto che 1000 neuri nel portafoglio.quando verrà, se verrà l'esigenza di venderle lo farò

Link to comment
Share on other sites

Un dubbio amletico mi assale. Se andate su mm e scrivete gibson les paul traditional vi accorgerete che sono davvero molti per la media gli annunci di queste chitarre appena comprate mai usate e messe in vendita. La cosa mi insospettisce. Solo una coincidenza?

 

Edit: il milionesimo dubbio amletico :D

 

Anzi oggi leggendo notizie sulle standard e traditional mi è venuto in mente: ma se io fossi stato mancino a quest'ora mi sarei già suicidato o sarebbe stato tutto molto più facile? :D

 

 

guarda, il dubbio è lecito, come chiedersi perchè vengano comperate così tante chitarre se poi le rivendi... cioè tante chitarre in vendita nuove presumono che chi le ha comprate le ha provate...quindi? le hanno comperate perchè suonavano male? o forse le hanno comperate senza suonarle? mah!..

 

Ti dico una cosa però, tempo dietro (e ne ho parlato anche sul forum) ho provato una ES 359 vintageSB che era esteticamente splendida, prezzo molto invitante, chitarra del Custom Shop, per capirci sto parlando di questa:

 

es359-3.jpg

 

Gran bel pezzo, per 2.2k neuri la vedevo già a casa mia. La attacco ad un blues deluxe (uguale ad uno degli ampli che ho a casa, anche se il mio ha le finali EL34 al posto delle 6L6), mi ci metto a sparare qualche esercizio e mi rendo conto di quanto fikerissima è quella tastiera, uno spettacolo, ma..... Ma scopro una presenza di bassi esagerata, faccio un arpeggino e riscontro che quel MI grave è troppo presente, sugli arpeggi copre totalmente la corda di LA. Sono uscito dal negozio così triste che mi sono scolato due bottiglie di Sauris alla canapa prima di tornare a casa. In quel negozio non ci sono più tornato perchè ci vado una volta ogni morte di papa, ma sono convinto che qualcuno l'ha acquistata sicuramente e magari ha fatto quello che io non ho pensato di fare quel giorno, ovvero, acquistarla e portarla a fare un bel setup.. Magari Gianni se c'è stato ultimamente può dirci se è ancora là

Link to comment
Share on other sites

Cmq leggendo e leggendo e leggendo ( sto leggendo talmente tante di quelle robe e chitarre e nomi in rete che c'ho un mare di informazioni confuse in testa ) ho scoperto (non picchiatemi) che la traditional è un modello che è nato pochi anni fa, quando han fatto la standard con le camere tonali (che non ho sentito dal vivo ma su youtube e mi è bastato nel senso che si sentiva da subito che non aveva sustain che è diciamo la cosa che più mi serve ) quindi quelle in vendita devono essere abbastanza nuove per forza. Cmq è uscito fuori un annuncio di una traditional a Brindisi proprio stamattina mi pare, uguale alla traditional che sto contrattando a Milano. Si spera in una prova diretta sul mio ampli a breve così vado a rendermi conto personalmente.

Link to comment
Share on other sites

Un dubbio amletico mi assale. Se andate su mm e scrivete gibson les paul traditional vi accorgerete che sono davvero molti per la media gli annunci di queste chitarre appena comprate mai usate e messe in vendita. La cosa mi insospettisce. Solo una coincidenza?

 

Mah, difficile rispondere. Probabilmente non c'è un'unica ragione. Personalmente ho provato qualche Trad nei negozi, trovandone di eccellenti ma anche di molto meno entusiasmanti. Io penso però che sul mercato dell'usato ne trovi tante, in proporzione, anche perché c'è tanta gente che ama cambiare, scambiare etc., e la prospettiva di rientrare praticamente quasi appieno della cifra spesa è quasi un incentivo in più. E poi molti clienti Traditional, secondo me, magari vendono nella prospettiva di passare ad una R custom shop .. non dimentichiamo, appunto, che presumibilmente sono amanti della linea Gibson più "tradizionale", appunto.

Solo ipotesi, naturalmente.

Link to comment
Share on other sites

In barba alla gibson, stamattina ho splittato i PU 57!! Che figata!!! Ora e' tornata come mamma l'ha fatta, con la possibilita' di avere un ottimo pulito, finalmente!!

 

Hai modificato i tuoi?

Link to comment
Share on other sites

Mah, difficile rispondere. Probabilmente non c'è un'unica ragione. Personalmente ho provato qualche Trad nei negozi, trovandone di eccellenti ma anche di molto meno entusiasmanti. Io penso però che sul mercato dell'usato ne trovi tante, in proporzione, anche perché c'è tanta gente che ama cambiare, scambiare etc., e la prospettiva di rientrare praticamente quasi appieno della cifra spesa è quasi un incentivo in più. E poi molti clienti Traditional, secondo me, magari vendono nella prospettiva di passare ad una R custom shop .. non dimentichiamo, appunto, che presumibilmente sono amanti della linea Gibson più "tradizionale", appunto.

Solo ipotesi, naturalmente.

 

Come si fa a trovarne di eccellenti e molto scadenti sugli stessi modelli?

Link to comment
Share on other sites

Come si fa a trovarne di eccellenti e molto scadenti sugli stessi modelli?

 

"Molto meno entusiasmanti" non significa "molto scadenti" ..

si vede che alcune Traditional sono riuscite meglio di altre,

o per meglio dire hanno corrisposto più di altre alle mie sensibilità di quel momento.

Ne ricordo una nera che assomigliava tantissimo, come feeling e suono, alla mia LP del 1992 che avevo una volta. Altre che ho provato se ne discostavano significativamente, non so perché, e sinceramente mi appassionavano meno.

Sono giudizi sempre soggettivi.

Link to comment
Share on other sites

Hai modificato i tuoi?

 

Si, ho modificato i miei; non ci vuole poi molto, perche' almeno sui 57, tolto il nastro, i fili sono ben in evidenza, basta saldargli un 4 conduttori piu' massa ed il gioco e' fatto. Bisogna stare attenti solo a non tirarli, perche' i fili su cui andiamo a saldare, sono a loro volta attaccati al rame delle bobbine....parliamo di 0,6 mm, piu' sottile di un capello.

 

http://i.imgur.com/SCsJY.jpg

 

http://i.imgur.com/nEU5a.jpg

Link to comment
Share on other sites

Dato che siam finiti sui pickup, e dato che non mi do mezza pace con questi simpatici rettangolini, meditando una sostituzione della coppia sulla LP (fermo restando che vorrei modificare il wiring e renderlo '50s style per una maggiore apertura del suono, con dei pots push/pull -indeciso se splittare solo i pickup o mettere anche il fuori fase..paura che ci sia troppa roba dopo [unsure] -).. ero indeciso principalmente tra:

- Alnico II pro neck - pearlygates bridge

- una coppia di Burstbucker (mi ispira molto il #3 al ponte, ma non saprei a cosa accoppiarlo; ho visto che svariati modelli hanno '57 manico e BB3 ponte)

- '57 manico - pearlygates bridge

- altro

 

Il Pearly mi piace molto, gamma armonica, graffio etc, ma quello al manico per me è un cruccio..già lo uso poco <_<

 

Ah, altra domandina: il '57+ ha solo un cicinino in più di output o ha anche qualche differenza di suono dal '57 normale?

Io ho esattamente la prima coppia che hai detto sulla SG

Il pearly suona sempre una meraviglia mentre l'aph se non setti bene l'ampli fa cagare. Se devi splittare i pickup io ti consiglio di mettere anche il fuori fase,sulla sg i pickup splittati fanno veramente pena,ma aggiungendo il fuori fase diventa stupenda,poi se metti anche il serie/parallelo,l'assolo di whole lotta love esce da solo. [drool]

Link to comment
Share on other sites

Cmq, dalle foto mi sembra abbia l'action un "pelino" alta....

 

E chiamalo pelino!!!! [scared]

 

Per il prezzo non so. Anche standoci in fissa non credo gli darei mai più di 800 euro. Tenterei un 650 euri forse. Ma queste Burny non le conosco, mai provata una, quindi non ho metro di giudizio per valutarne la qualità e quindi il valore.

 

Tornando all' action...dalla foto pare veramente altissima. Fai attenzione che potrebbero esserci rogne col manico. Controllala bene prima di prenderla

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...