Jump to content
Gibson Brands Forums

Gibson Cafè IV


Jumpy Guitar

Recommended Posts

  • Replies 3.2k
  • Created
  • Last Reply

Hai ragione Frank.

Sembra lui, anche se l'uso di 4 finali 2N3055 farebbe pensare ad una potenza fra i 60 e i 100W e SF dovrebbe stare per Super Foundation, che è identico come stile, ma con più controlli sui pannelli ( vedi anche The Supreme ) ... Buh. Io rimarrei per un Super Foundation.

Esteticamente è esattamente quello che hai invece postato, non c'è dubbio.

Link to comment
Share on other sites

...Ehm' date=' io sono un mancino riformato, gran bacchettate sulle dita fin dalle elementari.....allora si usava così! [blink'] [crying]

 

 

... chitarristicamente parlando hanno fatto il tuo bene... mi sa... [smile]

Link to comment
Share on other sites

... chitarristicamente parlando hanno fatto il tuo bene... mi sa... [smile]

No. [-(

C'è una cosa che forse quasi nessuno sa' date= specialmente se dx, perchè ovviamente non ha mai avuto la necessità di saperlo. Nella chitarra, ma penso in ogni strumento (come mai un piano, concepito per i destri, ha i bassi a sx?...) c'è una mano che comanda e un'altra che obbedisce. Chi comanda è la mano che percuote, che suona le corde. Decide quale corda, regola i volumi, i ritmi, il sentimento. E' lei che suona la chitarra. E' la mazza sul tamburo. La mano alla tastiera invece è una parte meccanica dello strumento. Diventerà espertissima, sentirà sotto di sè le vibrazioni della corda, imparerà a stopparla, tirarla, dargli mille effetti, ma farà sempre quello che il cuore e il cervello del chitarrista comanderà attraverso il plettro o le dita della sorella maggiore. Suonando a rovescio invertirai questa relazione naturale con le ovvie conseguenze, non ultima una costante insicurezza e una sottile frustrazione, sensazioni non necessariamente avvertibili ma sempre giranti in background da qualche parte del cervello...

 

Dico questo, come ho già avuto occasione in questo forum, forte dell'esperienza di ricominciare a suonare nel mio modo naturale, e cioè mancino, dopo trent'anni di chitarra destra. Una fatica fisica e soprattuto mentale non da poco, ve lo giuro, quasi un combattimento con quella parte di se stessi che inesorabilmente si stara negli anni vissuti in un mondo fatto per i destri e obbligata a comportarsi come tale. E sto ancora combattendo. E più sei avanti negli anni e più dura è...

Stanotte ho suonato in una festa di paese per e coi miei amici Tyrolllerai e per la prima volta ho suonato quella roba lì esclusivamente da mancino. La mano destra, pur dopo svariati anni di militanza al plettro, non riesce ad avere la precisione, velocità e sicurezza della sorella che tiene in mano il plettro da soli quattro anni. E ridevo come un bambino... [cool][crying]

Link to comment
Share on other sites

No. [cool]

C'è una cosa che forse quasi nessuno sa' date=' specialmente se dx, perchè ovviamente non ha mai avuto la [i']necessità[/i] di saperlo. Nella chitarra, ma penso in ogni strumento (come mai un piano, concepito per i destri, ha i bassi a sx?...) c'è una mano che comanda e un'altra che obbedisce. Chi comanda è la mano che percuote, che suona le corde. Decide quale corda, regola i volumi, i ritmi, il sentimento. E' lei che suona la chitarra. E' la mazza sul tamburo. La mano alla tastiera invece è una parte meccanica dello strumento. Diventerà espertissima, sentirà sotto di sè le vibrazioni della corda, imparerà a stopparla, tirarla, dargli mille effetti, ma farà sempre quello che il cuore e il cervello del chitarrista comanderà attraverso il plettro o le dita della sorella maggiore. Suonando a rovescio invertirai questa relazione naturale con le ovvie conseguenze, non ultima una costante insicurezza e una sottile frustrazione, sensazioni non necessariamente avvertibili ma sempre giranti in background da qualche parte del cervello...

 

Dico questo, come ho già avuto occasione in questo forum, forte dell'esperienza di ricominciare a suonare nel mio modo naturale, e cioè mancino, dopo trent'anni di chitarra destra. Una fatica fisica e soprattuto mentale non da poco, ve lo giuro, quasi un combattimento con quella parte di se stessi che inesorabilmente si stara negli anni vissuti in un mondo fatto per i destri e obbligata a comportarsi come tale. E sto ancora combattendo. E più sei avanti negli anni e più dura è...

Stanotte ho suonato in una festa di paese per e coi miei amici Tyrolllerai e per la prima volta ho suonato quella roba lì esclusivamente da mancino. La mano destra, pur dopo svariati anni di militanza al plettro, non riesce ad avere la precisione, velocità e sicurezza della sorella che tiene in mano il plettro da soli quattro anni. E ridevo come un bambino... [crying][smile]

 

GRande mauro, Grande.

[-(

Link to comment
Share on other sites

.....La mano destra' date=' pur dopo svariati anni di militanza al plettro....[/quote']

 

Cioè tu, mancino, hai suonato per anni come un destrorso???

Non la vuoi proprio smetter di stupirmi tu è?!? [crying] ........MI-TTI-CCOOOOOOOO! [smile]

Link to comment
Share on other sites

No. [-(

C'è una cosa che forse quasi nessuno sa' date= specialmente se dx, perchè ovviamente non ha mai avuto la necessità di saperlo. Nella chitarra, ma penso in ogni strumento (come mai un piano, concepito per i destri, ha i bassi a sx?...) c'è una mano che comanda e un'altra che obbedisce. Chi comanda è la mano che percuote, che suona le corde. Decide quale corda, regola i volumi, i ritmi, il sentimento. E' lei che suona la chitarra. E' la mazza sul tamburo. La mano alla tastiera invece è una parte meccanica dello strumento. Diventerà espertissima, sentirà sotto di sè le vibrazioni della corda, imparerà a stopparla, tirarla, dargli mille effetti, ma farà sempre quello che il cuore e il cervello del chitarrista comanderà attraverso il plettro o le dita della sorella maggiore. Suonando a rovescio invertirai questa relazione naturale con le ovvie conseguenze, non ultima una costante insicurezza e una sottile frustrazione, sensazioni non necessariamente avvertibili ma sempre giranti in background da qualche parte del cervello...

 

Dico questo, come ho già avuto occasione in questo forum, forte dell'esperienza di ricominciare a suonare nel mio modo naturale, e cioè mancino, dopo trent'anni di chitarra destra. Una fatica fisica e soprattuto mentale non da poco, ve lo giuro, quasi un combattimento con quella parte di se stessi che inesorabilmente si stara negli anni vissuti in un mondo fatto per i destri e obbligata a comportarsi come tale. E sto ancora combattendo. E più sei avanti negli anni e più dura è...

Stanotte ho suonato in una festa di paese per e coi miei amici Tyrolllerai e per la prima volta ho suonato quella roba lì esclusivamente da mancino. La mano destra, pur dopo svariati anni di militanza al plettro, non riesce ad avere la precisione, velocità e sicurezza della sorella che tiene in mano il plettro da soli quattro anni. E ridevo come un bambino... [cool] [cool]

 

 

... e beh... dopo una tal descrizione non posso che rivalutare il mio essere diversamente destro!!!! [biggrin]

 

... il problema resta però la reperibilità degli strumenti...

Link to comment
Share on other sites

Aaaaaaa... ma non è custom shop!!!

Allora non vale niente [cool]

 

Scherzo eh! [biggrin]

Sono assolutamente solidale con la vostra protesta per la difficoltà a trovar strumenti per diversamente destri... pochi modelli, magari un colore solo per modello... bella rottura!

Link to comment
Share on other sites

A vederla così sembra una bella bimba. Non puoi tirarti fuori una giornata? Potrebbe valerne la pena...

 

 

... quello si... dopo le ferie... è che, tempo a parte, solo di viaggio mi partirebbero più di 100 eurozzi...

 

... tra l'altro, qualcuno che ne ha usufruito di recente saprebbe mica dirmi più o meno quanto costerebbe la spedizione?

Link to comment
Share on other sites

... quello si... dopo le ferie... è che' date=' tempo a parte, solo di viaggio mi partirebbero più di 100 eurozzi...

[/quote']

Se devo dire la verità le foto che ti ha mandato non sono proprio un gran chè. Non puoi certo pretendere di convincere uno a comprarti una chitarra con quelle foto là. Chiederei con cortesia qualche foto in più di particolari tipo dove si veda la verniciatura, specie il manico da dietro (c'è sempre la remota possibilità di un crash alla paletta, ricordiamoci che parliamo di SG); la tastiera, e una immagine che riprenda da dietro bridge e PU con la direzione delle corde sul manico, roba così. Non è un grosso sforzo per uno che vuole vendere. Puoi sentirlo per telefono e vista la distanza puoi anche sentire la possibilità di un acquisto a scatola chiusa con una certa possibilità di recesso se si trattasse di una sòla (in fondo deve pur dartelo il suo indirizzo e puoi sempre andare a trovarlo con un paio di amici cinture nere in arti marziali...). Si può provare a rischiare, ogni tanto. Se va dritta paghi sì le spese di spedizione (non ho idea a quanto ammontino, sentiamo qualcun altro) ma ti risparmi 700 km di macchina, 100 euri di benza e una pizzosa più di mezza giornata di viaggio (a panini oppure aggiungi anche i skèi per il ristorante [biggrin]) aggiunti al costo della SG...

Link to comment
Share on other sites

... ed infatti mi sa che avete ragione entrambi... mo' gli chiedo qualche altra foto...

 

... certo che 'sta roba che abbiamo addosso è una malattia brutta proprio... dalla gas da SG mi stavo giusto disintossicando e poi... mannaggia a me quando ho aperto quell'annuncio... mi toccherebbe pure inventare l'ennesima scusa con mia moglie... quasi quasi spero che mi mandi delle foto col manico piegato a 90 gradi [biggrin]

Link to comment
Share on other sites

Archived

This topic is now archived and is closed to further replies.


×
×
  • Create New...