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[juleslpc] - La mia strumentazione INVALIDATO


juleslpc

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Avrei preferito il Candy Apple Red.

 

Senza quel manico non sarebbe una 50s e poi , pur essendo un 7,25 e' molto piu' comodo di un altro 7,25 che ho avuto a dimostrazione inconfutabile che NON esistono due manici uguali.

Incredibile ma vero, NON ha tasti muti dal 15^ in giu' !!! Mi riferisco ai bending

 

A me invece il C.A.R non fa impazzire..

Per me se ha radius 7.25" è immediatamente insuonabile, della differenza micrometrica poco m'importa, un 7.25" rimane (se parliamo di chitarre). Discorso diverso per i baasi.

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Io lo odio quel radius [unsure]

Se fossi nato mezzo secolo fa l'avrei trovato sicuramente splendido, dato che o cosi o niente. Al limite avrei tolto i tasti e avrei carteggiato la tastiera in modo da renderla più piatta [biggrin]

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Io lo odio quel radius [unsure]

Se fossi nato mezzo secolo fa l'avrei trovato sicuramente splendido, dato che o cosi o niente. Al limite avrei tolto i tasti e avrei carteggiato la tastiera in modo da renderla più piatta [biggrin]

 

...mezzo secolo fa volendo c'èrano anche le Gibson, sempre con raggio 12"...

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Per ora la JB e' la mia Strato preferita.

Dal lato ergonomico mi calza come un guanto.

Tastiera da 9,5 con scala lunga (anche se ha 22 tasti… vabbe' i puristi si agiteranno un pochino) e' il compromesso perfetto tra la 12 Gib e la 7,25 delle ante '70.

Manico satinato, scorrevole come una goccia d' olio su una lastra di acciaio inox.

Smussatura manico dal tacco provvidenziale per l' accesso comodo e veloce ai tasti altiper i "dita corte dotati".

Meccaniche autobloccanti, meno belle delle Grover, ma altrettanto efficaci.

Roll-nuts tremendamente intrigante; ma nel tempo rimarra' perfetto lo scorrimento delle sferette… ci penseremo poi.

 

Il suono !!!.

I noiseless sono pu a se stanti, compressi quanto basta, ma ideali per i miei gusti.

Settati a modo sono tre sonorita' ben distinte tra neck, middle e bridge.

Montando le Bullet 9/42 ho dovuto alzarli un po, ma mantenendo sempre la diversita' d' altezza progresiva tra loro (piu' alto al bridge e piu' bassi rispettivamente middle e neck).

Cosa ci suoni ?

Io l' ho destinata a Cat Stevens et similia per il suono caldo e poi alle mie ricerche musicali abbinata ad un compressore.

Su questo argomento ci sarebbe da scrivere un' ora, non digerisce il Diamond ma solo il Nova Dynamics opportunamente calibrato con la sua specifica funzione.

Di sicuro sono i pu piu' silenziosi che abbia sentito su una Strato ed ultimemente ne ho prvate diverse anche se non l' ho scritto qui sul Forum per evitare polemiche con alcuni "soggetti indesiderati", ebbene si, le mie chitarre le corde LE HANNO e quindi LE SUONO, non sto solo a guardarle. Punto e a capo.

 

Bella Giulio. Io non ho smussato il tacco altrimenti dovevo riverniciare tutto il body e non era proprio una cosa che mi faceva voglia. Come il raggio della tastiera che l'ho rifatto a 12" perchè mi trovo meglio. Per ora è congelata perchè sto facendo altri dieci mestieri e la riprenderò in mano più avanti. Cat Stevens? Cat Stevens con la Strato di Jeff Beck? E Jeff Beck con che cosa lo fai? [biggrin]

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Cat con la Strato ? Te l' ho detto che a me piace "ricercare" e poi il pu al manico equalizzato al modo giusto (per le mie orecchie) si sposa molto bene con Father & Son.

 

Con cosa faccio JB, per ora non l' ho ancora studiato, una cosa per volta… sono solo uno strimpellatore.

 

Si, la mia era solo una battuta e il fatto, come dici tu, che ti piace ricercare, quella è una qualità, e non di tutti. B) Per la seconda parte del discorso... ecco, siamo in due [biggrin]

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Di quella famiglia manca solo la R0 (e che mancanza, sigh); ma alle volte ci si trova proprio malgrado invischiati in situazioni senza uscita… ma tornera'.

 

...bhè dai, allora ti auguro che torni quanto prima [thumbup]

 

Troppe Fender ?

Puo' darsi, ma nel mio processo di sperimentazione oggi hanno una loro logica.

 

...wuè la mia era solo una battuta [laugh] , figurati!!! è una questione di gusto personale... io purtroppo non riesco proprio a suonare chitarre che esteticamente non mi piacciono... e haimè, sebbene riconosca ovviamente l'altissimo livello qualitativo e storico delle Fender (sopratutto in certi territori sono inarrivabili), proprio per via del loro look (per me troppo "essenziale") non riesco a farmele piacere... ma ripeto è un mio grosso limite... lo riconosco [blush]

 

Un giorno avro' solo 3 chitarre, tutte diverse, e' solo questione di tempo e ricerca.

 

su questo ti quoto alla stragrande anche per me vale lo stesso... basta che dai un'occhio alla mia firma... ho solo tre elettriche ma estremamente diverse l'una dall'altra proprio per cercare di coprire al meglio buona parte dei miei generi musicali preferiti [thumbup]

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Giulio, di certa musica si rimane affascinati anche se non si è vissuta alcuna delle decadi d'oro; altrimenti io ora sarei a fare il mòna con un mixer e non qui a discutere con voi e a comprare chitarre [biggrin]

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No, assolutamente; ma crea una GRAVE DIPENDENZA.

 

Sbaglio o sei giovane ?

Chi ha vissuto il 70/80 da protagonista difficilmente non e' rimasto affascinato da Pink Floyd.

 

Classe 1975... e sfegatato fan dei Deep Purple, nonché indefesso adoratore di Blackmore... Gilmour è suo contemporaneo no? Che mi consigli di ascoltare per farmi un'idea?

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Per me andrebbe ascoltato tutto.

Comincerei con un classico Shine, ascolato rigorosamente a volume 10 in una stanza buia ad occhi chiusi e… soli.

Le atmosfere dei PF e della chitarra di David, senza dimenticare Syd Baet, devono avvolgerti e farti lievitare nel vuoto; ben diverso da Burns che amavo anch' io da ragazzo (oggi un po' meno, ma poco meno, neh)

 

Da ragazzo, contrariamente ai miei amici, ascoltavo tutto meno i Genesis, non so perche' ma non mi hanno mai "acchiappato".

Ho solo apprezzato molto Steve Hackett (o come diavolo si scrive) quando venne in concerto a Genova.

 

Oh Giulio, ieri quasi per caso prendo un dvd che mi avevno prestato, il concerto celebrativo per i 50 anni dalla nascita della stratocaster, registrato a londra nel 2004. Verso la fine c'è lui, David Gilmour. Me lo sono ascoltato per bene. Devo dire che è assolutamente fantastico, ha un tocco eccezionale, suona in una maniera che non ho mai sentito prima. Mi è piaciuto tantissimo. Purtroppo, e qua mi lincerete, non mi è piaciuto granché il suo suono di chitarra, con tutto quell'effetto. Nemmeno sul distorto mi è piaciuto. Evidentemente la mia abitudine a chitarristi molto diversi ci mette del suo... in genere mi piace il suono grezzo, chitarra e ampli. Al massimo un phaser o un wha wha...

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