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[juleslpc] - La mia strumentazione INVALIDATO


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Scusate un attimo però è... fino a ieri ho sempre sentito, anche su questo forum, che un ampli valvolare è bello proprio per il calore/colore che danno le valvole finali quando vengono tirate per il collo, e un ampli da 50W (o 100W...) in casa non lo tiri, ed il calore/colore delle valvole tirate te lo scordi; e io sono concorde con questo al 100%, a meno che non si parli di ampli Hi Gain "moderni", ma quelli lavorano prevalentemente di pre.

Questo se si parla di suoni crunch o distorti; ovviamente per il pulito il discorso può anche cambiare (forse), anche se ritergo che bisognerebbe comunque far "lavorare" anche le finali, e sono sicuro che se ti portassi la testata in saletta per sfruttarla a dovere il suono che ne otteresti sarebbe di gran lunga migliore.

Detto questo l'Hiwatt di Giulio è un gran bell'ampli, come già detto da altri...

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Scusate un attimo però è...

Sì, se si vuole anche solo un ombra di saturazione è così.

Non a caso a Giulio, avevo consigliato un super ampli da 8 watt.

Del resto questo discorso vale anche per i coni, di cui siamo in molti a godere della loro sofferenza.

 

Poi però c'è chi vuole un headroom infinito , sia sull'ampli che sui coni; chi non tollera neanche lo 0.00000001% di distorsione, chi è un maniaco del "super clean"... [biggrin]

 

Giulio appartiene a questa categoria; non è tipo da piccole cilindrate e da sportive, non ama sentire i motori tirati, vuole andare a 60 Km/h con la Bentley 6.700 cc.

E in effetti bisogna ammettere che andarci con una 1600, non è la stessa cosa.

 

 

 

 

Lo sai benissimo che sono piu' curioso di una vecchia zitella inacidita e vergine, moh spari a cosa ti riferisci altriment di faccio saltare le Mullard a distanza [biggrin]

Cosa è che avevo sulla EZG, ad un livello che, Fender Vibroking a parte, si ritrova solo su apparecchi dedicati? [biggrin]

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Scusate un attimo però è... fino a ieri ho sempre sentito, anche su questo forum, che un ampli valvolare è bello proprio per il calore/colore che danno le valvole finali quando vengono tirate per il collo, e un ampli da 50W (o 100W...) in casa non lo tiri, ed il calore/colore delle valvole tirate te lo scordi; e io sono concorde con questo al 100%, a meno che non si parli di ampli Hi Gain "moderni", ma quelli lavorano prevalentemente di pre.

Questo se si parla di suoni crunch o distorti; ovviamente per il pulito il discorso può anche cambiare (forse), anche se ritergo che bisognerebbe comunque far "lavorare" anche le finali, e sono sicuro che se ti portassi la testata in saletta per sfruttarla a dovere il suono che ne otteresti sarebbe di gran lunga migliore.

Detto questo l'Hiwatt di Giulio è un gran bell'ampli, come già detto da altri...

 

Questo è esattamente il dubbio che è venuto anche a me... [confused]

Alla fine credo che mi orienterò comunque su un 15-20 watt ( ma solo modelli switchabili a wattaggi minore...).

 

Sì, se si vuole anche solo un ombra di saturazione è così.

Non a caso a Giulio, avevo consigliato un super ampli da 8 watt

 

Interessante, quale sarebbe il superampli da 8 watt?

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Questo è esattamente il dubbio che è venuto anche a me... [confused]

Alla fine credo che mi orienterò comunque su un 15-20 watt ( ma solo modelli switchabili a wattaggi minore...).

 

si beh, io non ho mica detto che in generale anche a casa è meglio un 50w, non ho nemmeno lontanamente l'esperienza per dire una cosa simile, so solo che con l'ad30 godo molto di più a suonare rispetto all'ht1, anche sulla stessa cassa! (che poi potrebbe essere semplicemente una questione di suono preferito, non necessariamente di suono migliore)

 

 

ripescando però il discorso di arch sulla dubbia durata di questi giocattolini casalinghi ho l'impressione che il suono si sia in parte degradato... o quantomeno la parte del canale pulito tirato a cannone, prima mi piaceva un sacco, ora mi sembra stridulo in maniera agghiacciante...

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Questo; è una crema... [wink]

 

Il prezzo però non è mica tanto cremoso per un 8w [scared]

 

 

Per la questione basso/alto wattaggio...

Anch'io sono convinto che un amplificatore con le finali tirate dia più soddisfazione. Quindi secondo questo ragionamento mi sarebbe convenuto prendermi un 5W. Il mio problema è che l'ampli mi serve anche per suonare dal vivo, e date le mie necessità effettive, in casa voglio avere un solo amplificatore, anzi basta e avanza. Certo, non contiamo il marshallino a batteria [biggrin]

Pertanto ho puntato a qualcosa di più grosso, tendenzialmente pulito. Certo, sono sceso al compromesso di usare un pedale per l'overdrive, però...

 

Però la sensazione di avere quel pulito bello gonfio, caldo, dinamico è fantastica.. Un suono che nessun amplificatore di basso wattaggio può regalare. Non so se sia la stessa sensazione che avverte Giulio (certo, con l'Hiwatt magari sarà un'altra cosa!). Sembra quasi influenzarmi psicologicamente anche nel modo in cui suono, boh :rolleyes:

 

Poi nelle pochissime occasioni che ho per tirarlo un po', allora si che le finali si strizzano un po' il collo e allora viene fuori il crunch che mi mancava B)

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Il discorso a mio avviso è che invece per un bel periodo sembrava che gli ampli superiori a 5W fossero dei cassoni insuonabili.

Non si vive di sola saturazione finale...

 

Le cose da considerare su un amplificatore sono legate alle proprie esigenze tecniche/pratiche... non si può rinunciare a tutto solo perchè vuoi sentire le finali friggere!

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Questo; è una crema... [wink]

 

Siamo fuori budget purtroppo: peccato perchè praticamente ha molte delle caratteristiche che sto cercando ( l' attenuatore lo considero imprescindibile)...

Per utilizarlo solo in casa mi sono quasi convinto che un ampli con massimo 20 watt e attenuatore possa essere un buon compromesso.

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Come scrissi a proposito diverso tempo fa, gli ampli di piccolo wattaggio sono una panacea solo se si suona in distorsione.

 

Per i puliti, la dinamica va farsi benedire, ha ragione quindi Arch quando dice che se Giulio desidera "quel" suono, 50 Watt sono ideali, ma anche 100(che come "rumore" sono poco diversi rispetto ad un 50, ma hanno dinamica e headroom ad iosa!).

 

L'ideale sarebbe avere un ampli con differenti regimi di potenza a seconda che si suoni distorto oppure pulito, e la mia memoria me ne indica attualmente soltanto uno: il Mesa Transatlantic.

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Io vorrei avere molte più occasioni per poter tirare un 50w o 100w monocanale come si deve, senza dover rincorrere i wattaggi infimi..

 

Magari puoi sentire da Vasco se ti prende a suonare con lui a San Siro...

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L'ideale sarebbe avere un ampli con differenti regimi di potenza a seconda che si suoni distorto oppure pulito, e la mia memoria me ne indica attualmente soltanto uno: il Mesa Transatlantic.

 

Anche altri Mesa, per dire il Mark V ha 3 canali indipendenti e per ognuno il selettore 10/45/90 watts, altri Mesa invece hanno solo il selettore 50/100 watts come la mia Stiletto, che poi non fa tutta 'sta differenza, per il resto sono d'accordo su tutto, anche io preferisco avere molto headroom e tirare meno il finale sul pulito! [thumbup]

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Come scrissi a proposito diverso tempo fa, gli ampli di piccolo wattaggio sono una panacea solo se si suona in distorsione.

 

Per i puliti, la dinamica va farsi benedire, ha ragione quindi Arch quando dice che se Giulio desidera "quel" suono, 50 Watt sono ideali, ma anche 100(che come "rumore" sono poco diversi rispetto ad un 50, ma hanno dinamica e headroom ad iosa!).

 

L'ideale sarebbe avere un ampli con differenti regimi di potenza a seconda che si suoni distorto oppure pulito, e la mia memoria me ne indica attualmente soltanto uno: il Mesa Transatlantic.

 

Io pensavo alla testatina Tubemeister o qualcosa di simile: 1-5 watt per crunch e distorto; 18 watt per pulito.

A volumi ridotti si sente così chiaramente la differenza tra un 20 e un 50 watt sul pulito?

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L'ideale sarebbe avere un ampli con differenti regimi di potenza a seconda che si suoni distorto oppure pulito, e la mia memoria me ne indica attualmente soltanto uno: il Mesa Transatlantic.

 

 

Io ne conosco uno che ha due finali, 100W in classe AB e 20W in classe A selezionabili in tempo reale ed eventualmente sincronizzabili con il cambio canale... Brunetti 059.

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Boh, allora sarò strano io... io il mio Marshall JCM900 (50W) l'ho venduto perchè suonando solo in casa era francamente inutilizzabile (per me). Per carità eh, suonare suonava, però a basso volume il suono faceva abbastanza cacare, e per avere un suono decente avrei poi avuto i vicini che mi rincorrevano per prendermi a mazzate.

Con il The Valve 105 ho risolto e ho il suono che voglio al volume che mi pare (grazie anche al power scaling integrato); ovvio che per suonare in gruppo non basta, ma a me serviva solo per la casa.

E poi quando parlamo di bassi wattaggi non mi sembra corretto prendere come esempio il microcube o l'HT1, che sono alla fine poco piu' che dei giocattoli, ma mi sembrerebbe invece piu' corretto prendere come modello dei prodotti di qualità come il Carr indicato da Arch ad esempio.

Lungi da me volere fare cambiare idea alle persone, ma conosco chi ha a casa (e lo usa solo a casa) una testa JCM800 da 100W, e non mi venite a dire che a basso volume "domestico" questa suona bene e da JCM800.

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...conosco chi ha a casa (e lo usa solo a casa) una testa JCM800 da 100W, e non mi venite a dire che a basso volume "domestico" questa suona bene e da JCM800.

In effetti , senza nemmeno un attenuatore, non sta nè in cielo nè in terra. [biggrin]

Ma infatti il discorso di avere tutti quei watt disponibili ha senso solo per i "super clean", ancor di più se si suona con la band.

E comunque non può riguardare ampli che "vivono" di saturazione delle finali.

Del resto anche un Hiwatt se utilizzato alla Peter Townsend, rientra in quella categoria.

 

Il discorso a mio avviso è che invece per un bel periodo sembrava che gli ampli superiori a 5W fossero dei cassoni insuonabili.

Non si vive di sola saturazione finale...

Beh, come dicevo sopra, dipende... [flapper]

 

Brown Face per riverbero ?

...e compagnia bella [wink]

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