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Gibson USA Modelli 2015


lulli

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Ma..Sto guardando le foto di quelle nuove..però io lo zero fret mica lo vedo [confused]

Non capisco se c'è solo il capotasto regolabile oppure se il capotasto è concavo e forma sto zero fret (diversamente da come è la May di Gianni, dove lo zero fret si vede bene tra capotasto e I tasto)

Infatti come gia' scritto sopra da Gianni quello delle nuove Gib non e' un vaero zero fret, ma un ibrido

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Ragazzi, diciamoci la verita': lo zero fret sulla les paul, E' UNA CAGATA PAZZESCA!!!

 

Ridateci le vecchie Gibson!!! Ormai bisogna comprare solo usato.....tiene il valore e suona, nella stragrande maggioranza dei casi, pure meglio.

 

Tenetevi strette le vostre les paul, che da come stanno andando le cose, tra 5/6 anni, torneremo nel periodo anni 80, in cui le les paul non le volevano nemmeno regalate......e quei pochi che le tenevano, le sventravano per montare floyd rose e switch, come voleva la moda di quell'epoca.

 

GIBSON WAS GOOD ENOUGH!!

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Ma..Sto guardando le foto di quelle nuove..però io lo zero fret mica lo vedo [confused]

Non capisco se c'è solo il capotasto regolabile oppure se il capotasto è concavo e forma sto zero fret (diversamente da come è la May di Gianni, dove lo zero fret si vede bene tra capotasto e I tasto)

Praticamente lo zero fret ( secondo loro ) è la parte in rosso, che invece è praticamente il bordo d'uscita del vecchio nut, niente di più.

Non avrebbero potuto, come già detto, fare un vero zero fret semplicemente per motivi di spazio, volendo ( e dovendo ) conservare le fattezze e misure originali manico-paletta.

zerofret.JPG

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Penso che..se avessero fatto uno zero fret "vero", allungando di un cinin la scala, avrebbe avuto molto più senso che quel coso di dubbia utilità.

Oppure piazzare un nut come quello che ho io sul basso, per voler risolvere i vari problemi..

 

Ma ora una domanda mi sorge spontanea (e si aprirà il putiferio [biggrin] )

 

 

COME MAI tutti questi ammenicoli riguardanti la stabilità di legni, l'intonazione e la durabilità dei componenti? (penso ai tasti criogenici, all'accordatore, al capotasto, ai tasti sopra al binding -più agevole sostituzione?-, plek, continui cambiamenti del body e del tenon, pu sempre con più uscita....)

 

Che si debba forse tentare di compensare la scarsa qualità dei materiali impiegati nella costruzione? O ci leggo dietro solo io? :rolleyes:

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Che si debba forse tentare di compensare la scarsa qualità dei materiali impiegati nella costruzione? O ci leggo dietro solo io? :rolleyes:

Forse anche la tendenza ad azzerare, ove possibile, tutte quelle lavorazioni non eseguibili attraverso macchine CNC.

 

Le sedi del capotasto vanno limate, l'over-binding rifinito... [rolleyes]

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Penso che..se avessero fatto uno zero fret "vero", allungando di un cinin la scala, avrebbe avuto molto più senso che quel coso di dubbia utilità.

Oppure piazzare un nut come quello che ho io sul basso, per voler risolvere i vari problemi..

 

Ma ora una domanda mi sorge spontanea (e si aprirà il putiferio [biggrin] )

 

 

COME MAI tutti questi ammenicoli riguardanti la stabilità di legni, l'intonazione e la durabilità dei componenti? (penso ai tasti criogenici, all'accordatore, al capotasto, ai tasti sopra al binding -più agevole sostituzione?-, plek, continui cambiamenti del body e del tenon, pu sempre con più uscita....)

 

Che si debba forse tentare di compensare la scarsa qualità dei materiali impiegati nella costruzione? O ci leggo dietro solo io? :rolleyes:

 

La qualità dei materiali non c'entra nulla. Semplicemente si deve trovare il modo affinché i cinesi non possano copiare agevolmente gli strumenti.

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Peccato per il siluro... [lol]

 

Si, in effetti la paletta non è il massimo... [biggrin] Un po come quella della G&L

 

Le Heritage non le ho mai provate purtroppo perchè non si trovano nei negozi, ma mi hanno sempre affascinato, perchè sono fatte nello storico ex stabilimento Gibson di Kalamazoo, da ex dipendenti Gibson degli anni 60 e 70 (almeno all'inizio, ora saranno in pensione) e con macchinari ex Gibson... sono piu' Gibson delle Gibson.

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Si, in effetti la paletta non è il massimo... [biggrin]

In genere in foto tendono a sfumarla [biggrin]

 

Le Heritage non le ho mai provate purtroppo perchè non si trovano nei negozi, ma mi hanno sempre affascinato, perchè sono fatte nello storico ex stabilimento Gibson di Kalamazoo, da ex dipendenti Gibson degli anni 60 e 70 (almeno all'inizio, ora saranno in pensione) e con macchinari ex Gibson... sono piu' Gibson delle Gibson.

Qui a Roma si trovavano spesso, sia da YM che da Musicarte;

Le LP non le ho mai suonate, ma le ES, imho, le sanno fare.

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Giorni fa parlavo con un amico chitarrista (lui si) del fatto che cercavo una Std decente e lui mi consigliava una bella H150 usata che per finiture ritiene superiore a molte Std; poi sulla qualita' del suono il discorso e' sempre lo stesso... chitarre mute... chitarre celestiali... bisogna trovarla neh

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