Rick Posted February 6, 2015 Share Posted February 6, 2015 E dove sarebbe la diff? Una equalizzazione leggermente diversa, penso che gli Slash siano un po' più squillanti (un pelo più sbilanciati sulle alte) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nitronory Posted February 6, 2015 Share Posted February 6, 2015 più scarichi sulle basse, più sulle medio alte.. più "fini" come suono, meno compatti, più acidini e sporchi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DiegoR8 Posted February 6, 2015 Share Posted February 6, 2015 più scarichi sulle basse, più sulle medio alte.. più "fini" come suono, meno compatti, più acidini e sporchi... [thumbup] Esattamente; aggiungerei che hanno un sacco di attacco! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DiegoR8 Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 Un paio di cose ancora...:il tailpiece ha due brucolette a me sconosciute ma credo che servano a tenerlo in sede al cambio corde, vi risulta? E a chi per caso conosce la risposta: La vermillion ha il tenone lungo o corto? Presumo la seconda ma non trovo la specifica da nessuna parte... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 più scarichi sulle basse, più sulle medio alte.. più "fini" come suono, meno compatti, più acidini e sporchi... Application Warm, moderate output humbucker. Recommended for jazz, blues, and classic rock. Come la standard APH-1 Alnico II Pro, questo pick-up usa un magnete Alnico 2. Tuttavia, il modello Slash è ferireito con appena abbastanza uscita potenziato per spingere uno stock di Les Paul verso la dolce sustain e crunch maleducato che caratterizza la barra di suono come sentito su centinaia di brani. Inoltre, esso viene fornito con alcuni degli appuntamenti stessi trovati sui pickup Seymour Duncan in ascia di 86 registrazione di Slash, compreso cavo singolo conduttore, piastra inferiore gambe lunghe e distanziatore in legno. Per il vero fan, o il giocatore che vuole catturare il tono registrato di Slash, questo pickup è una parte fondamentale della catena del tono. Questo è il pick-up stesso trovato nel più recente modello Gibson ® Slash Les Paul. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rick Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 Io ho avuto quello "normale" in posizione manico sulla LP per svariato tempo..quello la era già brillante di suo, oserei dire "twangy", vetrosino sul pulito (sopratutto in posizione mediana e splittata) e non compresso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
buras Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 E a chi per caso conosce la risposta: La vermillion ha il tenone lungo o corto? Presumo la seconda ma non trovo la specifica da nessuna parte... Che io sappia il long tenon veniva messo solo sulle historic... Se ti vuoi toglier qualsiasi dubbio basta che tu smonti il pickup al manico al primo cambio corde. Molto bella comunque, complimenti per l' acquisto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DiegoR8 Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 Grazie mille! Si, in effetti credo a ragione che abbia il tenone corto ma ad esempio su alcune Slash signature hanno messo il tenone lungo, a seconda di che tempo faceva al mattino sembra... Ad ogni modo, come dici, al primo cambio corde vi svelerò l'arcano! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 Mah, per quel cm di linguella cambia na mazza imho Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alnico Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 Un paio di cose ancora...:il tailpiece ha due brucolette a me sconosciute ma credo che servano a tenerlo in sede al cambio corde, vi risulta? potrebbe anche essere, solitamente però dovrebbero servire con lo scopo di rendere più solidale, migliorando il sustain, il tail ai vitoni. Più precisamente, ci sono ponti aftermarket che con questo sistema su Tail e ABR ,garantiscono un aumentano di sustain. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted February 8, 2015 Share Posted February 8, 2015 potrebbe anche essere, solitamente però dovrebbero servire con lo scopo di rendere più solidale, migliorando il sustain, il tail ai vitoni. Più precisamente, ci sono ponti aftermarket che con questo sistema su Tail e ABR ,garantiscono un aumentano di sustain. Tone Pros, lo considero uno spettacolo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DiegoR8 Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 Ecco Mauro, la Vermillion monta il tone pros... Mi erano sfuggite le altre due brucole al ponte, ma non ho avuto ancora il tempo di spupazzarmela come si deve...ah! Ritornassi al liceo, quanto tempo a quel tempo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
juleslpc Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 L'altro ieri sulla R7 ho montato abr, tp e stud della Faber; le tolleranze tra i pezzi sono talmente ridotte (direi inesistenti) che l'aderenza tra loro e' a livello di "bloccato alla nascita". A livello di suono (tonalita') non e' cambiato nulla (per fortuna), mentre a livello di sustain la variazione e' percettibilissima (in meglio). Ho missurato tutti i pezzi, Faber e Gibson, ed i secondi hanno delle tolleranza assurde (infatti senza corde il tp balla liberamente sugli stud) e meno male che il tp e' la versione alluminium da 32 grammi che costa una follia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 Eh, diciamo che un minimo di tolleranza ci starebbe perché per il ponte è difficile che la sua posizione sia parallela al body ma convengo che per L'ABR sia proprio esagerata, tanto che ti ricordo che fregandomene sulla mia 355 project ho modificato l'ABR originale adattandogli barre filettate da 4 mm. se ricordo bene,allargando i fori del bridge e rifilettando i due dischetti zigrinati per la regolazione dell'altezza. Poi con questa scusa ho tenuto anche le barre più lunghe che entrano di più nel body, cosa di cui si era disquisito con qualcuno qua del forum a suo tempo, che aveva fatto quest'esperienza e ne aveva notato guadagni in fatto di sustain. Sicuramente la modifica non è in peggio mi sa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DiegoR8 Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 La tolleranza del bridge tonpros é praticamente nulla...parlo dei fori per l'inserimento sui piloncini...invece per il tp non ho controllato ma mi sembra più lasco... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
elric Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 L'altro ieri sulla R7 ho montato abr, tp e stud della Faber; le tolleranze tra i pezzi sono talmente ridotte (direi inesistenti) che l'aderenza tra loro e' a livello di "bloccato alla nascita". A livello di suono (tonalita') non e' cambiato nulla (per fortuna), mentre a livello di sustain la variazione e' percettibilissima (in meglio). Ho missurato tutti i pezzi, Faber e Gibson, ed i secondi hanno delle tolleranza assurde (infatti senza corde il tp balla liberamente sugli stud) e meno male che il tp e' la versione alluminium da 32 grammi che costa una follia. ... già che c'eri non hai messo anche il kit "tone-lock"? Con quello il TP resta bello "bloccato"!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Prince Malagant Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 Continua, come al solito, a sfuggirmi come un tp sottoposto a oltre 60 kg di trazione necessiti di essere bloccato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 tizzone d'inferno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
juleslpc Posted February 9, 2015 Share Posted February 9, 2015 ... già che c'eri non hai messo anche il kit "tone-lock"? Con quello il TP resta bello "bloccato"!!!! Ti assicuro che non servirebbe proprio a niente... gli stud non ruotano per l'atrito che c'e' (meno male che non ho bisogno di regolare l'altezza del TP) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DiegoR8 Posted February 10, 2015 Share Posted February 10, 2015 Qualche altra foto per rendere un po' di giustizia alla fiammatura, marezzatura, o come cavolo si chiama... cmq molto bella, imho: cambia al variare dell'angolo di visuale (cosa peraltro che capitare su tutti i top fiammati immagino...) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mountainman Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 In effetti sembra il fondo del mare che si vede in Sardegna. Veramente belle quelle tigrature. E' quel rosso che non è il mio colore, così come non mi vanno giù i HB scoperti e la mancanza del battipenna. Eh, de gustibus... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
juleslpc Posted February 11, 2015 Share Posted February 11, 2015 Bella bella bella ... meno i pu scoperti pero', de gustibus Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
juleslpc Posted February 27, 2015 Share Posted February 27, 2015 65 AMPS LONDON PRO HEAD 2 canali miscelabil tra loro Canale Clean (blue) 1x12AX7SLP Canale Distorto (red) 1xEF86 Finali 2xEL84 Rettificatrice 1xEZ81 Separatrice 1x12AX7 18W Master Voltage Dinamica pazzesca, armoniche esagerate, gamma di frequenze equilibratissima, pulito strepitoso e distorto da magone in gola; ma soprattutto un sistema di gestione della potenza (il Master Voltage) che rende questo ampli quanto di meglio abbia provato sinora nella gestione del volume mantenendo un'elevatissima qualità' del suono sin dal "volume volo di farfalla" fino al "volume demolition-wall". I pot del Clean Channel sono push/pull, con il Tone si può' impostare il Bright, mentre con il Volume si inserisce il Boost.Lo so, ho usato aggettivi esagerati, ma… e' questo ampli veramente esagerato. Difetti ? Si, uno, rende solo se accoppiato al cono giusto (eheh qualcuno me lo aveva già' anticipato), ho provato il "solito" Weber FC12A (niente da fare, troppo duro e stracarico di basse), poi il Celestion V30 (orribile, alte da trapano del dentista), quindi Eminence Legend (bello, rende bene), ma… l'apoteosi si raggiunge con un sano Celestion Greenback 25 che ha immediatamente preso posto nella Archimede 1x12 nera scalzando dopo 3 anni il fido Weber (che non c'e' niente da fare, lui e' nato per l'Hiwatt e basta). 1X12 CELESTION GREENBACK Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
il postino Posted February 27, 2015 Share Posted February 27, 2015 Penso sia proprio un bel ampli. Peccato, nel mio caso, che le costrizioni condominiali non mi permettano mai di fare suonare i miei ampli come vorrei... va a finire che dovrò convertirmi al digitale o su pc o tipo yamaha thr... :-( Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
archverb Posted February 28, 2015 Share Posted February 28, 2015 Bello Giulio!!! Credo che tu abbia azzeccato anche il cono. Loro sul combo montano il G12h-30 che è un po' più "aperto", meno "nasale", rispetto al G12m-25; e comunque poi la cassa del combo è diversa dalla tua Archimede. Goditelo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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